
Cavalieri vittoriosi
"Sapevamo che il Petrarca ha le qualità per essere una squadra dura tra le mura casalinghe e che sarebbe stato necessario giocare un match a viso aperto per vincere. Avevamo un po’ di delusione dal match perso di un soffio all’andata, ma stavolta siamo riusciti a girare gli episodi in nostro favore, nonostante la partenza sprint dei padovani. Con grande maturità abbiamo superato i momenti difficili conquistando un successo molto importante per tutto il gruppo". E’ così che il capitano Lorenzo Puglia ha commentato il successo esterno dei Cavalieri Union contro Petrarca, per un 36-30 imposto ai padovani a domicilio la scorsa domenica che riscatta idealmente lo stop dell’andata. E che, soprattutto, ha consentito agli uomini di coach Alberto Chiesa di riprendersi l’ottavo posto nel girone 1 del campionato di Serie A: 22 punti in graduatoria, con tre di margine sull’Avezzano Rugby e nove sul Rugby Milano.
E saranno proprio gli scontri diretti con quelle che sono le dirette concorrenti per la salvezza ad andare in scena nelle prossime due settimane: domenica prossima alle 14:30, i Cavalieri andranno nel capoluogo lombardo per sfidare il Milano fanalino di coda del raggruppamento: l’obbligo è quello di bissare la vittoria già ottenuta al Chersoni all’andata.
Ed alzando lo sguardo, il 23 marzo a Iolo arriverà l’Avezzano, per il secondo scontro-salvezza: l’impressione è che sino proprio gli abruzzesi (già vittoriosi nell’incontro d’andata in Abruzzo) gli avversari più pericolosi, quelli da relegare all’ultima delle due piazze che porta alla retrocessione dal girone di merito.
Dopo la quarta vittoria stagionale, il gruppo ha ad ogni modo ritrovato fiducia: la prestazione c’era del resto (quasi) sempre stata, a mancare era stato soprattutto nel primo scorcio stagionale quel cinismo necessario per aggiudicarsi partite "tiratissime" contro rivali qualitativamente simili.
Lo scorso weekend ha visto scendere in campo anche le altre formazioni tuttenere: in Serie B, nonostante le mete di Papucci, Aiello, Sernissi e i calci di Tarlini, i Lions Alto Lazio hanno battuto la "cadetta" per 26-19. Pollice alzato per l’U18 "Titolo", capace di rifilare un netto 29-7 alla Primavera Roma, mentre l’U18 regionale ha pareggiato (13-13) con il Pontedera.
Per il futuro, Chiesa può stare tranquillo: l’attenzione massima deve essere quindi riservata al presente, con l’obbligo di salvarsi per poter continuare a pianificare il futuro prossimo nel migliore dei modi.
Giovanni Fiorentino