SILVIA BINI
Cronaca

Ristori post alluvione: "Ritardi inacettabili"

Il capogruppo di FdI, Meoni, ha presentato un’interrogazione "Numerose famiglie e imprese ancora senza alcun rimborso".

Una delle immagini della pesante alluvione di novembre 2023 che ha colpito la zona di Montemurlo e Bagnolo provocando la morte di un anziano

Una delle immagini della pesante alluvione di novembre 2023 che ha colpito la zona di Montemurlo e Bagnolo provocando la morte di un anziano

A 16 mesi dall’alluvione del 2 novembre, a Montemurlo ci sono ancora poche notizie riguardo allo stanziamento dei fondi di immediato sostegno: 5000 euro per le famiglie e 20000 per le imprese. "Nonostante le centinaia di domande presentate, numerose famiglie non hanno ancora ricevuto i fondi di immediato sostegno. La problematica maggiore, al momento, riguarda il sovraccarico di lavoro dei dipendenti comunali che, oltre alle loro mansioni ordinarie, devono anche occuparsi della validazione delle fatture relative alle richieste ricevute. Il governo Meloni, da giugno 2024, ha stanziato i fondi di immediato sostegno, 66 milioni di euro, alla struttura commissariale della Region che ha demandato la responsabilità del procedimento di validazione delle richieste ai Comuni", dice il capogruppo di Fratelli d’Italia, Antonio Matteo Meoni, chiedendo chiarimenti sulla situazione. Meoni ha quindi presentato un’interrogazione a risposta scritta al sindaco di Montemurlo, cercando di fare luce sui motivi che stanno bloccando l’erogazione dei contributi. "Questi fondi rappresentano molto più di un aiuto economico: sono un segno di speranza per chi ha perso tutto nell’alluvione del 2 novembre. Ogni giorno di ritardo è un giorno in più di sofferenza per le famiglie, per le imprese - sottolinea Meoni - In momenti di crisi, il dovere di chi governa è agire con rapidità e trasparenza. Voglio sapere se il Comune ha messo in campo tutte le risorse necessarie per processare queste richieste, e se altri enti stanno facendo la loro parte per aiutare i comuni colpiti a superare gli ostacoli burocratici. Il mio impegno continuerà finché ogni cittadino non avrà ricevuto ciò che gli spetta"