Doppio canale per l’ottenimento dei risarcimenti post alluvione. Si tratta dei 3000 euro stanziati dalla Regione e dei fondi statali. Il problema riguarda la compilazione delle domande. Tanti i dubbi, altrettanti gli errori dei cittadini che non stanno vedendo arrivare nei conti correnti i bonifici dei rimborsi. Molte domande sono ferme per errori banali: tra i più comuni c’è l’assenza dell’Iban che di fatto impedisce alla Regione di inviare i soldi, oltre all’assenza dei documenti. Soprattutto le persone più anziane hanno difficoltà a scannerizzare e allegare quanto richiesto.
La decisione di attivare un canale di aiuto è arrivata in seguito alle numerose segnalazioni dei cittadini di domande ferme o non completate correttamente: l’amministrazione comunale ha deciso di coadiuvare la Regione nel percorso di valutazione delle domande e nell’istruttoria e dare risposte rapide a chi ancora non si è visto accreditare le risorse. A questo proposito il Comune ha aperto una casella di posta elettronica [email protected], alla quale i singoli cittadini, che registrano difficoltà con l’istruttoria, possono far riferimento per ricevere un sostegno.
"È importante che tutti coloro che hanno diritto agli 8 mila euro, possano ottenere le risorse - spiega il sindaco Simone Calamai – Vogliamo essere concretamente vicini alle famiglie che ancora stanno avendo difficoltà con l’istruttoria delle richieste. Per tale motivo abbiamo deciso di istituire questa mail dedicata, affinché il Comune, in sinergia con la Regione, possa verificare le singole situazioni per risolvere i problemi che stanno impedendo l’erogazione dei fondi".
L’altro fronte riguarda la presentazione delle rendicontazioni dei lavori di ripristino post alluvione effettuati la cui scadenza, fissata a fine 2024. " Entro fine anno è necessario presentare alla Regione il rendiconto dei lavori effettuati, quindi invito tutti coloro che hanno completato gli interventi a presentare la documentazione necessaria - prosegue Calamai- Anche a questo proposito, però, ci rendiamo conto che sono tante le persone che trovano difficoltà dunque abbiamo scelto di stipulare una convenzione con i Caf che forniranno gratuitamente assistenza sulla rendicontare post alluvione". La convenzione con i Caf è in fase di perfezionamento e partirà dal 1 ottobre. Il Comune di Montemurlo con l’ultima variazione di bilancio, ha approvato lo stanziamento di circa 15mila euro, fondi che serviranno per finanziare la convenzione con i Caf.
"Stiamo lavorando per far partire dal 1 ottobre la convenzione con i Caf - spiega l’assessore alla protezione civile, Valentina Vespi - perché il nostro obiettivo è quello di far procedere speditamente le domande per l’ottenimento dei risarcimenti post alluvione e chiediamo con forza gli importi per la ricostruzione".
Silvia Bini