SILVIA BINI
Cronaca

Ritorna "Ci vediamo in teatro!". La storia va in scena nell’Aldiqua

Via alla stagione dedicata al pubblico di ragazzi e famiglie: domenica in sala Banti il primo dei 6 spettacoli

La presentazione della stagione teatrale

La presentazione della stagione teatrale

Domenica torna alla sala Banti di Montemurlo "Ci vediamo a teatro!", la stagione dedicata al pubblico delle famiglie, giunta alla 17esima edizione.

Un cartellone ricco e divertente, con sei spettacoli pensati per i più piccoli e i loro genitori. Un programma che offrirà momenti di magia, fantasia e creatività, che, come da tradizione, nasce dalla collaborazione tra il Comune di Montemurlo e la Fondazione Toscana Spettacolo.

"Una bella occasione per avvicinare i bambini e i giovanissimi ad un teatro di qualità e per trascorre una domenica pomeriggio all’insegna della creatività e della fantasia", dice il sindaco Simone Calamai. Ormai la rassegna di teatro-ragazzi a Montemurlo è una tradizione consolidata, come sottolinea l’assessore alla cultura Giuseppe Forastiero: "Ci vediamo a teatro ha un doppio valore, perché alcuni degli spettacoli che portiamo in scena, grazie ai Formaggini Guasti, sono fatti dai ragazzi per i ragazzi. Una rassegna così bella e coinvolgente che ha fatto crescere una schiera di giovani attori che ora ritroviamo in scena. Venite a teatro, perché con il teatro si cresce bene".

Oltre a Mirko Gianformaggio, della compagnia Formaggini Guasti, portano il loro contributo alla rassegna e saranno presenti agli spettacoli anche gli “Amici di Pietro”, l’associazione dedicata a Pietro Cappiello, 14 anni, il giovane allievo dei Formaggini Guasti, morto a causa di una rara malattia genetica.

Il primo appuntamento in programma, domenica alle 16.30, con "Nell’aldiquà" per la regia di Mirko Gianformaggio, con Virna Gianformaggio, Matilde Toni, Andrea Lorenzini e Emanuele Mineccia. Età consigliata: dai 4 anni. Posto unico: 5 euro.

Nell’aldiquà è una produzione comico-noir della compagnia I Formaggini Guasti, che esplora con ironia il tema della morte e il legame tra "aldilà" e "aldiquà".