
Il materiale sequestrato dai carabinieri
Prato, 9 ottobre 2023 – Da qualche tempo si fanno sempre più frequenti i casi di sequestri di Rivotril, uno psicofarmaco appartenente alle benzodiazepine, in possesso di spacciatori che in qualche modo riescono a procurarselo fuori dai canalli “corretti”, cioè dietro la prescrizione medica per il paziente che ne ha effettivamente bisogno. Casi a sufficienza perché nell’ambiente delle forze dell’ordine il farmaco sia stato ribattezzato “la nuova droga dei poveri”.
L’ultimo caso risale a domenica a Prato, quando i carabinieri che stavano eseguendo controlli in zona Santa Trinita, proprio per diverse segnalazioni di presunti traffici di stupefacenti, hanno fermato un 25enne nordafricano già conosciuto perché denunciato a piede libero solo qualche giorno prima, sempre per motivi did roga.
Il giovane aveva con sé 60 grammi di hashish e quattro pasticche di Rivotril, oltre a 260 euro in banconote di piccolo taglio, ritenuti provento di spaccio. L’uomo è stato arrestato per detenzione di stupefacenti e denunciato per violazione al del provvedimento del Questore che prescrive il
divieto di avvicinarsi o frequentare alcuni specifici locali e zone della città. Sarà processato per direttissima.