Rsa, ottanta anziani in lista d’attesa "Il nostro impegno a ridurre i tempi"

Paganelli, direttrice Sds, fa il punto. A settembre un aiuto dai 40 posti a Gonfienti

Rsa, ottanta anziani in lista d’attesa  "Il nostro impegno a ridurre i tempi"

Rsa, ottanta anziani in lista d’attesa "Il nostro impegno a ridurre i tempi"

Uno degli ambiti più delicati con cui si confronta la Società della salute è quello degli anziani. Nel 2022 sono stati presi in carico 2.724 anziani di cui 897 inseriti in rsa (3.801.170,85 euro), 180 in strutture semiresidenziali (478.981,81 euro), 210 persone per le quali è stato attivato l’assegno di cura e il contributo contratto badante (410.163,49 euro), 183 anziani per i quali è stato attivato il pasto a domicilio, 783 seguiti in assistenza domiciliare (2.789.234,28 euro), 49 destinatari del fondo integrazione retta rsa (15.861 euro). "I servizi per gli anziani hanno carattere non solo sociale ma sempre più sanitario per l’allungarsi della vita – spiega la direttrice Lorena Paganelli – e la complessità delle famiglie fa sì che la richiesta di servizi sia trasversale. Nel bilancio consuntivo si riparte dopo gli anni del Covid, quando molti servizi erano sospesi. Basti pensare che nel 2020 le persone trasportate sono state 20. In quei periodi le rsa facevano paura per la diffusione del contagio". E oggi invece sono le liste d’attesa per l’inserimento dei nonni nelle rsa a fare paura alle famiglie: si contano un’ottantina di persone. "Il nostro impegno a ridurre le liste d’attesa è continuo – afferma Paganelli – il tempo di permanenza in attesa è tutto sommato dai 2 ai 3 mesi. E degli 80 anziani in lista, 20-25 stanno già beneficiando del sostegno con le dimissioni protette dall’ospedale e stanno aspettando il raggiungimento dell’inserimento definitivo in struttura". Una risposta, quest’ultima, possibile grazie ai 4 milioni stanziani dalla Regione, di cui 480mila sono arrivati a Prato. Le 18 rsa sono piene e il gap maggiore è la mancanza di posti fisici. Un vuoto che sarà colmato con i 40 posti a settembre nella nuova rsa a Gonfienti. "La lista d’attesa è verificata tutte le settimane e mensilmente si inseriscono fino a 20-25 persone". Infine un altro fenomeno emergente è quello dell’inserimento di donne in strutture protette per chi ha subito violenza: 38 nel 2022 (spesa di 45mila euro). Tanti le attività per le persone disabili (2.121 prese in carico). La spesa maggiore si concentra sul progetto disabilità gravissime (171 persone con spesa di 1.550.43,68 euro) seguita dal trasporto sociale (454 persone e 982.181,44 euro di spesa).

Sa. Be.