Santi e Romei "osservati" speciali. Via alla partita delle commissioni. Alberti guiderà ancora il consiglio

Bugetti cerca la formula per valorizzare figure esterne alla giunta anche alla luce delle numerose deleghe di peso che ha tenuto per sé. Diventeranno sicuramente consiglieri Maioriello (M5S) e Bacci (Pd) .

Santi e Romei "osservati" speciali. Via alla partita delle commissioni. Alberti guiderà ancora il consiglio

Santi e Romei "osservati" speciali. Via alla partita delle commissioni. Alberti guiderà ancora il consiglio

Formata la giunta inevitabilmente si sono formate anche le prime nubi sul cielo di piazza del Comune. Prima Verdi Europa, poi il centrodestra e ieri Rifondazione comunista hanno definito la squadra "un tentativo di equilibrismo politico". Chi invece ha apprezzato la scelta di Bugetti sullo sport, ovvero di tenersi la delega, è il delegato Coni di Prato, Massimo Taiti: "Il mio giudizio è positivo, contrariamente a quanto accadde all’inizio delle legislature Cenni e Biffoni. La fase di ricostruzione in una realtà importante dal punto di vista sportivo come è Prato sarà lunga e difficile e necessita dell’impegno diretto della sindaca, che ha dimostrato di avere capacità ed esperienze a tutto tondo. Il Coni sarà al fianco dell’amministrazione dovendo ricostruire l’assessorato praticamente da zero".

Bugetti ha fatto la scelta coraggiosa e al contempo rischiosa di tenersi gran parte delle deleghe di peso: urbanistica, sport, cultura, pubblica istruzione, efficientamento e organizzazione dell’amministrazione comunale. Al’interno della giunta ha trovato spazio, oltre ovviamente al Pd, il Movimento 5 Stelle con Chiara Bartalini, ma non liste civiche e Avs (da qui la rabbia dei Verdi). Adesso è ragionevole pensare che ci sia la volontà di valorizzare anche altre figure, importanti in campagna elettorale. Uno dei nomi sul piatto è quello di Enrico Romei, che ambiva ad un assessorato, e questo non è un segreto, traino della lista civica "Questa è Prato": è entrato in consiglio e per lui è probabile la presidenza della commissione sport. Un’altra idea è quella di valorizzare l’ormai ex assessore alla scuola Ilaria Santi. La sua esperienza in fatto di pubblica istruzione - delega che la sindaca Bugetti ha scelto di tenere per sé - potrebbe essere oggetto di una riflessione che non esclude l’ingresso di Santi in Comune come consigliera speciale o comunque figura di riferimento.

Sempre in vista dell’annunciata revisione della macchina comunale c’è la partita degli articoli 90: si tratta di esperti di settore da assumere con un bando di evidenza pubblica che potrebbero entrare a far parte della squadra di Bugetti. Non c’è un limite numerico quanto di budget: in questo caso la sindaca dovrà prima di tutto valutare i settori di interesse e poi affidare eventualmente gli incarichi sulla base delle competenze.

Infine la partita del consiglio comunale: in virtù degli accordi fra correnti Pd e della attuale formazione di giunta il quadro dovrebbe andare a dama con Gabriele Alberti, vicino ai biffoniani. Presidente del consiglio uscente, anche lui papabile per un assessorato, è apprezzato nel mondo delle associazioni dal quale proviene.

Sempre in tema di consiglio entrano Carmine Maioriello, il primo dei non eletti dopo le dimissioni della capolista 5Stelle Chiara Bartalini, ora in giunta, e nelle fila Pd Derio Bacci, il primo dei non eletti che diventerà consigliere dopo le dimissioni di Maria Logli, anche lei in giunta.

Silvia Bini