Per l’ottava volta il pratese Walter Santillo sarà a Sanremo in qualità di autore di Primafestival, la striscia quotidiana che va in onda pochi minuti prima di ogni serata del festival. "La prima volta è stata con Carlo Conti, poi due con Claudio Baglioni e cinque volte con Amadeus", ricorda Santillo reduce dal successo dell’ultima edizione di Tale e quale show su Rai Uno e di Happy family su Rai Due e che già nel 2001 era a Sanremo con Raffaella Carrà, occupandosi del Dopo Festival.
Quali sono le caratteristiche di questa nuova edizione?
"Questa volta a condurre Primafestival sono Paola e Chiara, dallo studio che è vicino all’Ariston a cui si aggiungono Mattia Stanga e Daniele Cabras che sono gli inviati. Per chi non conosce il mondo di Tik Tok voglio ricordare che si tratta di due personaggi potentissimi che hanno un sacco di follower, molto comici, carini, simpatici che stanno proponendo una serie di personaggi divertenti".
Che atmosfera c’è in riviera?
"Molto bella, perché il cast si è integrato perfettamente. Paola e Chiara sono deliziose alla loro prima esperienza da conduttrici tv. Ce la mettono tutta e hanno davvero una carica di simpatia incredibile, una gran voglia di fare, assolutamente contagiosa".
E i due tiktoker?
"Sono abituati a fare le cose con grande ritmo e velocità quindi perfetti per PrimaFestival. Chiaramente si stanno confrontando con una piattaforma diversa e con il più grande evento musicale che ci sia in Italia. I risultati sono ottimi e io sono molto contento. Amadeus ha aperto il festival al mondo dei social sia scegliendo questi ragazzi, sia nella scelta delle canzoni. Credo che sia una scommessa vinta anche per lui. Sanremo è già sold out, impossibile trovare un posto per dormire e mangiare".
Quindi una città sempre più coinvolta.
"Certo. Con i concerti in piazza Colombo, con la nave ancorata nel porto... sarà una bellissima edizione".
Ci sono novità rispetto alle altre edizioni targate Amadeus?
"Ce n’è una novità molto carina. Quest’anno i cantanti che non si esibiscono presentano i loro colleghi artisti. Mi sembra davvero una novità molto divertente per coinvolgere ogni sera tutti gli artisti, anche quelli che non cantano nella sera stessa".
C’è una canzone del festival a cui è particolarmente affezionato?
"Due vite di Marco Mengoni perché mi ha dato dei brividi straordinari quando l’ho sentita per la prima volta. La ascoltai alle prove e non ebbi dubbi. Dissi: questa canzone vince. Poi mi ha accompagnato per tutto l’anno successivo, con piacevoli ricordi. Quindi la mia canzone di Sanremo è recentissima. Se avessi citato una canzone degli anni ’80 sarei passato da vecchio...".
Federico Berti