Si chiamavano Zhang Dayong, 53 anni, e Gong Xiaoqing, 38 anni. Sono due cittadini cinesi uccisi sulla via Prenestina nella Capitale mentre tornano a casa, seduti sulla stessa bicicletta. Secondo la ricostruzione degli investigatori, il killer li ha attesi davanti casa e li ha uccisi esplodendo sei colpi di pistola, due dei quali hanno raggiunto entrambe le vittime alla testa.
Il duplice omicidio potrebbe essere una vendetta scaturita nel medesimo contesto della criminalità cinese in Italia. Le due vittime, secondo quanto si ricostruisce, erano legate al contesto della lotta tra 'cartelli' che a questo punto è combattuta a viso aperto in tutta Europa muovendo dal distretto tessile di Prato che ne è epicentro.
In particolare l'uomo ucciso, soprannominato Asheng, era stato uno dei principali imputati nell'inchiesta 'China Truck' del 2018, coordinato dai magistrati della Dda di Firenze, sull'attività di bande di trafficanti cinesi soprattutto nel campo dell'abbigliamento legato alla logistica a Prato.