Vespa velutina, in Toscana trovato il primo nido grazie al radiotracking

Il nido in Valbisenzio individuato in una siepe infestata da edera, ad altezza d’uomo e a circa 400 metri dall’apiario sotto attacco

La vespa velutina (foto Ansa)

La vespa velutina (Ansa/Società Italiana di Allergologia, Asma e Immunologia Clinica)

Prato, 2 novembre 2024 - Si chiama radiotracking o, in italiano, radiotelemetria, ed è la tecnica innovativa grazie alla quale, con una speciale strumentazione, nei giorni scorsi è stato localizzato in provincia di Prato, nella zona di Vaiano, un nido di vespa velutina, primo nido individuato in Toscana utilizzando questa tecnologia. Un risultato reso possibile grazie all'utilizzo della tecnologia innovativa nell’ambito del Piano regionale di gestione della specie aliena vespa velutina operativo dal 2023 in attuazione della normativa europea e nazionale.

Il  Piano regionale è attuato con il coordinamento scientifico di tre dipartimenti Universitari, il Dipartimento di Scienze Veterinarie con il Dipartimento di Biologia dell’Università di Pisa e il Dipartimento di biologia dell’Università di Firenze con l’attività di monitoraggio e distruzione o neutralizzazione dei nidi affidati a tre associazioni apistiche toscane Toscana Miele, Associazione Regionale Produttori Apistici – A.R.P.A.T., Associazione degli Apicoltori delle Province Toscane- A.A.P.T. e Toscana Miele – A.P.A, le tre maggiormente rappresentative sul territorio toscano. 

“Il risultato ottenuto è da considerarsi rilevante in quanto rinvenuto in un area di nuova colonizzazione – ha detto la vicepresidente e assessora all’agricoltura Stefania Saccardi – Essere riusciti a localizzare e rimuovere il nido, come ci dicono i referenti scientifici del Piano regionale, può contribuire a ridurre il numero di regine fondatrici presenti nella prossima stagione produttiva”.

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