Continua lo stato di agitazione nella filiera di produzione e distribuzione delle grucce. Si sono uniti allo “sciopero delle grucce” – organizzato dai Sì Cobas – anche un gruppo di operai della Meta di via Chiti, altra fabbrica produttrice di grucce che, a detta dei Sì Cobas, fa parte dello stesso ’cartello’ che controlla il mercato. "Si allarga la lotta contro i turni di 12 ore al giorno per 7 giorni la settimana, il lavoro nero e la negazione di tutti i diritti più elementari", dicono dai Sì Cobas. Lo sciopero coinvolge quattro fabbriche e magazzini: Digi di via del Lazzeretto, Ruentex di via della Gora Bandita, Gruccia Creations di via dello Sprone e Meta.
"In risposta allo smantellamento del magazzino di via del Lazzeretto – aggiungono dai Sì Cobas –, abbiamo formalizzato l’estensione dello stato dei agitazione a tutte le imprese presso cui sono stati dirottati operai e lavoro". Oggi oggi alle 10 ci sarà un sit in di fronte alla Digi.