
Giuseppe Scoditti sul palcoscenico durante lo spettacolo «1e95». L’attore e presentatore ha lavorato anche in televisione e al cinema
Un monologo comico che spazia dai rapporti amorosi al Coronavirus, dalle scuole d’inglese all’altezza umana. Sì, perché "1E95" è una stand-up comedy di Giuseppe Scoditti, il comico più alto d’Italia.
Da giovedì 27 a domenica 30 marzo al Teatro Magnolfi va in scena "1E95", con orario feriale alle 20,45, il sabato alle 19,30 e la domenica alle 16,30.
Questo spettacolo è come un fiume in piena, un monologo comico dalla scrittura libera e dai contenuti folli, anarchici e imprevedibili. Giuseppe Scoditti, classe 1991, barese, diplomato in recitazione alla Civica Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi di Milano nel 2014, ha scritto e dirige questo “one-man show“ che, come in un flusso di coscienza, tocca a colpi di battute i temi più disparati: chi siamo noi, i rapporti amorosi, il coronavirus, i pipistrelli, l’altezza, le scuole d’inglese e chi più ne ha più ne metta.
Gli argomenti si accavallano, ritornano, scompaiono come un lungo soliloquio interiore senza nessun criterio. Armato solo di microfono con asta, sgabello, un bicchier d’acqua e tante, tante parole Giuseppe Scoditti intrattiene il pubblico sullo sfondo di un’atmosfera un po’ retrò da night club. Quel che succede, succede. L’importante è tenere viva l’attenzione e, soprattutto, divertire. Un’ora di stand-up comedy con il comico più alto d’Italia. Scoditti ha già una formazione decennale alle spalle: nel 2015 viene ammesso al Seminario di Alta Formazione Artistica per Attori “Il Corpo nelle Parole” al Centro Teatrale Santa Cristina fondato da Luca Ronconi e, nel 2017, al Corso di Alta Formazione per l’Attore di Emilia Romagna Teatro condotto da Ivica Buljan. In teatro ha lavorato con Massimo Navone, Fabrizio Arcuri, Massimo Verdastro, Luciano Melchionna, Rosario Lisma, Aldo Cassano, Bruno Fornasari, Michele Sinisi, Giampiero Solari. Nel 2018 è stato protagonista della serie web “L’involontario”, regia de La Buoncostume, vincitrice al Roma Web Festival. Ha fondato il progetto “Contenuti Zero Varietà“ di cui è attore e presentatore. Al cinema ha recitato con Nanni Moretti nel film “Il Sol dell’avvenire” e con Pierluigi Ferrandini nel film “Percoco”. Si è visto in programmi televisivi come Quelli che il Calcio, Bar Stella su Rai2 e Italia’s Got Talent.