La polizia, nell’ambito di una attività di controllo mirata al contrasto del gioco d’azzardo clandestino, ha eseguito un articolato intervento all’interno di un centro scommesse
e sala poker, nei pressi di via Copernico, riscontrando che, all’interno del locale erano presenti alcuni avventori
intenti al gioco d’azzardo.
Secondo quanto riferito, i poliziotti della squadra mobile hanno riscontrato alcuni giocatori che accedevano ai tavoli da gioco cambiando il proprio denaro contante con fiches rilasciate dal croupier.
Una volta terminato il gioco, ogni giocatore riconsegnava
le proprie fiches e in cambio otteneva una ricevuta stampata riportante la cifra di denaro corrispettiva codificata in punti, che veniva poi successivamente tramutata
in denaro contante in cassa.
L’attività di polizia, in sinergia con l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, ha permesso l’identificazione di cinquantuno avventori all’interno del locale, dei quali diciassette, di nazionalità italiana e cinese, denunciati all’autorità giudiziaria per la partecipazione ed esercizio
del gioco d’azzardo.
Due di essi sono risultati irregolari sul territorio nazionale e messi a disposizione dell’Ufficio Immigrazione per le pratiche relative all’espulsione.
Al termine degli atti di rito
sono stati posti sotto sequestro penale circa 125.000 euro
in contanti ed il locale è
stato posto sotto sequestro.