
L'ex Miss ITalia Rachele Risaliti con il cugino Leonardo Lotti (foto Attalmi)
Prato, 17 giugno 2020 - Via alla maturità per quasi 1.700 studenti pratesi tra emozione, qualche timore e tanti sorrisi. Esame blindato tra misure di sicurezza stringenti, distanze e mascherine, ma anche più facile rispetto al passato come hanno ammesso i candidati all’uscita dell’unica prova orale.
Circa un’ora di colloquio interdisciplinare davanti alla commissione formata da professori interni e presidente esterno. Ogni studente discuterà, in apertura di colloquio, un elaborato sulle discipline di indirizzo, trattando un argomento concordato con i docenti della classe. Seguirà la discussione di un breve testo studiato durante l’ultimo anno nell’ambito dell’insegnamento di lingua e letteratura italiana. Saranno poi analizzati materiali assegnati dalla commissione. In chiusura, saranno esposte le esperienze svolte nell’ambito dell’alternanza scuola-lavoro e accertate le conoscenze relative a ‘Cittadinanza e Costituzione’.
‘Stanotte non ho chiuso occhio, sono molto emozionata’, dice Rachele Benkemadi del Datini prima del primo giorno a cimentarsi con la maturità al tempo del Covid. Pubblico d’eccezione al Gramsci-Keynes dove l’ex miss Italia, Rachele Risaliti, è arrivata per assistere all’esame del cugino Leonardo Lotti. Saluto speciale ai maturandi del presidente della Provincia Francesco Puggelli che questa mattina è andato al Datini, Dagomari e Gramsci-Keynes per salutare ragazzi e professori. ‘Mai come quest’anno – ha spiegato – è un esame di maturità, da questa esperienza i ragazzi usciranno maturi così come la nostra scuola che ha dimostrato di essere all’altezza di fronteggiare un momento difficile come quello che abbiamo e stiamo vivendo’.
Ogni commissione ha esaminato al massimo cinque candidati. I risultati a fine mese ma senza il rito dei tabelloni fuori da scuola che quest’anno lascerà il posto a una pubblicazione virtuale.