Sergio Forconi a Prato per un corto. Venezia, il sogno dei due registi

Il ritorno in città dell’attore di San Casciano passato alla storia per la parte in “Berlinguer ti voglio bene“. Tommaso Mariotti e Michele Benincasa gli artefici del progetto: "Vogliamo portarlo al Festival del Cinema".

Sergio Forconi a Prato per un corto. Venezia, il sogno dei due registi

L’attore Sergio Forconi con i registi Tommaso Mariotti e Michele Benincasa

"Pòle la donna permettersi di pareggiare con l’omo?", chiedeva in vernacolo (per introdurre un dibattuto presso l’immaginaria casa del popolo "Majakovskij") un allora trentaseienne Sergio Forconi nei panni del compagno Vladimiro Tegoloni, nella celebre scena di "Berlinguer ti voglio bene" divenuta ormai cult. L’attore di San Casciano, oggi ottantaduenne, a Prato ha legato parte della sua carriera. E continua tuttora a legarla, considerando che proprio nei giorni scorsi è stato visto in viale Galilei, con tanto di foto di rito da parte di passanti e commercianti che lo hanno riconosciuto. Già, perché Forconi era tornato in città per recitare, prendendo parte ad un cortometraggio girato dai giovani registi Tommaso Mariotti (nato a Prato) e Michele Benincasa, entrambi ventitreenni. Un corto, girato fra Prato, Sesto e Campi, per cui Mariotti e Benincasa sognano la vetrina del prossimo Festival del Cinema di Venezia. "Le riprese sono terminate domenica scorsa, stiamo pensando alla scelta del titolo. Possiamo intanto dire che il cortometraggio è incentrato sulla paura del giudizio degli altri che si trasforma in un forte "autogiudizio" - ha spiegato Mariotti - a Sergio, che ringraziamo per la professionalità e per la disponibilità, abbiamo assegnato un ruolo tragicomico, sfruttando la sua verve. Il corto è strutturato come una commedia, ma non è privo di lati agrodolci ed amari che vogliono portare lo spettatore a riflettere".

L’idea è nata lo scorso febbraio e a fare da tramite fra Tommaso e Michele (da una parte) e Sergio (dall’altra) è stato un docente della scuola di cinema di Firenze frequentata dai due ragazzi. "Il cast è giovane e Sergio, con la sua esperienza, è una garanzia – ha continuato il regista pratese – è stato interessante lavorare con lui in una città che conosce bene. E durante le pause, di tanto in tanto ci raccontava dell’esperienza di Berlinguer ti voglio bene". Per vedere Forconi recitare nel cortometraggio del duo Mariotti – Benincasa bisognerà tuttavia attendere il 2025: i registi hanno intenzione di candidare la pellicola al Festival di Venezia e per questo motivo non potrà essere proiettata prima dell’inizio della rassegna. "Noi ci proveremo – ha confermato – per il resto, incrociamo le dita: staremo a vedere".

Giovanni Fiorentino