
Il picchetto degli operai appoggiati dai Sudd Cobas fuori dalla stireria e azienda di logistica. a Galciana Foto Attalmi
Nuovo picchetto organizzato dal sindacato dei Sudd Cobas contro lo sfruttamento del lavoro. Questa volta, i sindacalisti che appoggiano gli operai, quasi tutti pachistani, si sono accampati all’esterno della stireria e azienda di logistica, "All Goods srls" di via Roberto Fioravanti a Galciana.
"Siamo davanti alla ditta in cui, dopo il controllo di un anno fa, nulla è cambiato per chi ci lavora da anni, 12 ore tutti i giorni. O meglio, a cambiare sono stati solo il nome e la ragione sociale che i titolari hanno usato per sfuggire alle multe ai verbali dell’Ispettorato del lavoro", spiegano dal sindacato sostenendo che la ditta in questo anno ha cambiato nome in modo da sfuggire alle multe e agli occhi del fisco ma adesso continua a lavorare nello stesso modo di prima.
"A riprova che tutte le discussioni fatte negli ultimi mesi sui controlli, sui vari modi di combattere lo sfruttamento a Prato, mancano di un pezzo fondamentale di fronte al sistema ’chiudi e riapri’ – aggiungono dai Sudd Cobas –. Questo sistema cambia solo se mettiamo al centro la sindacalizzazione di chi è sfruttato; alla All Good srls gli operai con il sindacato escono fuori ai cancelli in presidio permanente per ottenere i contratti regolari e un lavoro degno e sicuro".
Poi il lancio della nuova iniziativa: "Da questo sciopero inizia la “Primavera 8X5”, campagna di lotta in cui decine operai del distretto alzeranno la testa nelle prossime settimane, per non tornare mai più a lavorare 12 ore e non avere tempo per sé e per i propri cari – spiegano ancora dal sindacato –. Saranno nuovamente protagonisti i lavoratori impiegati in quelle migliaia di “piccole” fabbriche dove i ritmi di lavoro sono disumani e i diritti sempre più un miraggio, in cui il super sfruttamento è ancora più violento. Stiamo parlando dei vari pronto moda, confezioni, stirerie e magazzini di logistica in cui chi osa chiedere un giorno libero o un contratto di lavoro 9 volte su 10 viene licenziato sul momento. La sfida è lanciata. Cambiamo il sistema di sfruttamento di Prato".
L.N.