Sul tavolo della prefettura in primo piano c’è il tema della sicurezza. Le istituzioni cittadine attendono la convocazione per condividere le preoccupazioni talmente moltiplicate che diventano ogni giorno di più paura, rabbia, indignazione. Un mix di sentimenti, si badi bene, generato da situazioni oggettive e non frutto di percezioni soggettive come spesso qualcuno ha voluto dire e far credere. Le situazioni oggettive sono riferite a due scenari che si stanno manifestando a più riprese. Da una parte l’assalto di ladri ai negozi, fenomeno spaccate, dall’altro la violenza che offende, ferisce e mette in difficoltà chi lavora nella sanità pubblica e in particolare nel nostro ospedale.
CronacaSicurezza. Servono solo atti concreti