Massimo due giorni
alla settimana di smart working e la garanzia di presenza per tre giornate compreso un rientro pomeridiano
(per un totale di 21 ore settimanali in presenza). E’ la nuova rimodulazione del lavoro agile
in Comune a Prato
sulla base delle norme disposte dal ministro Renato Brunetta.
In nessun caso è prevista la possibilità di incrementare i giorni di lavoro in smart working, mentre per i dirigenti viene disposto un solo giorno di lavoro agile
da casa a settimana.
"La rimodulazione dovrà essere valutata da ogni singolo dirigente in base alla situazione del proprio servizio - spiegano
dal Comune - così
da non pregiudicare la funzionalità degli uffici". Il personale che può svolgere le proprie mansioni in smart working è di 312 dipendenti su un totale
in Comune di 900 lavoratori.