Sono indagati i figli dei titolari

Due nuovi indagati nel caso del crollo nell'ex convento di Giaccherino durante una festa di nozze, con decine di feriti. Ipotesi di disastro colposo e perizie ingegneristiche in corso.

Ci sono altri due indagati per il crollo nell’ex convento di Giaccherino, dove il 13 gennaio, la festa di nozze di due giovani fiorentini, Paolo Mugnaini di Scandicci e Valeria Ybarra, originaria del Texas, finì con decine di feriti. Si tratta di Sabrina Tonti e Alessandro Fabbrini, figli di Roberto Tonti, di Prato, e Aldo Fabbrini, di Agliana, titolari della società Rinascimento Srl, proprietaria dell’immobile, i quali, secondo l’ipotesi accusatoria, sarebbero stati amministratori di fatto della società.

Come si ricorderà, il solaio della stanza dove gli invitati stavano ballando cedette e gli ospiti precipitarono per almeno cinque metri. Le indagini per disastro colposo, svolte dai carabinieri di Pistoia, sono dirette dal procuratore Tommaso Coletta, che ha già chiesto l’incidente probatorio, per far luce sulle eventuali responsabilità.

Molto complesse le perizie ingegneristiche che dovranno far luce sullo stato dell’immobile al momento del crollo. Il procuratore ha consegnato al giudice il quesito a cui il perito dovrà rispondere. I legali dei titolari hanno chiesto ed ottenuto dalla Procura di svolgere un sopralluogo tramite i propri tecnici incaricati. Ad oggi sarebbero circa quaranta le denunce. Poi ci sono le richieste di risarcimento dei danni materiali e morali, presentate anche dagli sposi. Ma a richiedere i danni proprio agli sposi sono le ditte del catering e dell’intrattenimento musicale per aver perso le attrezzature nel crollo.