REDAZIONE PRATO

Soppresso il bus verso Pistoia. La rabbia delle famiglie dei ragazzi: "Rivogliamo la storica linea 51"

Gli studenti costretti a cambiare mezzo per raggiungere la città. "E abbiamo già pagato l’abbonamento"

Soppresso il bus verso Pistoia. La rabbia delle famiglie dei ragazzi: "Rivogliamo la storica linea 51"

Autolinee Toscane, le modifiche al servizio di trasporto pubblico nei Comuni medicei non funzionano. Prima dell’alluvione di Seano, era già emerso il problema della rimodulazione delle corse scolastiche fra Comeana e Carmignano, fra Carmignano-Poggio verso Prato e Firenze. Comune e Autolinee Toscane si erano impegnati a rivedere gli orari. Ora si aggiunge la questione della storica linea 51 Firenze-Pistoia. "Abbiamo pagato, e non poco, per gli abbonamenti dei nostri figli: dunque rivogliamo la linea 51 – scrivono i genitori in quanto il bus passa da Poggio e Seano raccoglie studenti ma anche lavoratori - perché oggi, di fatto, non esiste più. A parte pochissime eccezioni orarie (la mattina prestissimo per andare verso Pistoia e intorno alle 14,15 da Pistoia per tornare verso Poggio, cioè due linee scolastiche) tutti i cittadini che avranno bisogno di spostarsi lungo questa linea dovranno scendere agli Olmi, aspettare la coincidenza (l’autobus 13) per e da Pistoia. Un assai discutibile disincentivo a usare il mezzo pubblico che cozza contro tutti gli inviti a usare mezzi pubblici". L’autobus garantiva il servizio senza cambi e attese e l’abbonamento annuo costa oltre 500 euro. "Tutto questo – proseguono i genitori - fa arrabbiare anche perché è accaduto da un giorno all’altro senza che nessuno avesse comunicato che di lì a poco il servizio non sarebbe più stato disponibile: abbiamo pagato per un servizio che ci è stato tolto. L’istruzione è un diritto: arrivare a scuola e tornare in tempi accettabili è un servizio pubblico che deve essere garantito". I genitori sollecitano un urgente intervento di Comuni e Province.