REDAZIONE PRATO

Sostituito a tre mesi dalla pensione: "Fare chiarezza sul caso Palagini"

Il demansionamento del comandante della polizia municipale fa discutere. L’opposizione chiede spiegazioni

Palagini ha guidato il comando dal 1° ottobre 2019 sino al 3 febbraio scorso

Palagini ha guidato il comando dal 1° ottobre 2019 sino al 3 febbraio scorso

La sostituzione del comandante della polizia municipale Rolando Palagini a tre mesi dal pensionamento, fa discutere. Ieri, l’opposizione ha ricostruito la vicenda. "E’ un atto ingiusto nei confronti di chi lavora bene - ha detto Angela Castiello, capogruppo di “Centrodestra per Carmignano“ - eppure il 27 gennaio festa di San Sebastiano patrono dei vigili, il sindaco ha elogiato e ringraziato il comandante per l’ encomiabile lavoro ottenendo ottimi risultati. Durante il consiglio comunale il presidente ha comunicato che la nostra richiesta per una seduta straordinaria sulla sicurezza non è stata accolta, perché gli invitati tra cui Prefetto, comandante dei carabinieri e comandante della polizia municipale non hanno comunicato una disponibilità a partecipare. Il giorno seguente ho chiesto spiegazioni a Palagini circa il rifiuto e il 3 febbraio ha risposto che non aveva ricevuto nessun invito e se fosse stato convocato avrebbe avuto l’obbligo ad intervenire. La sera stessa il sindaco non conferma Palagini. Chiediamo al sindaco chiarimenti e motivazioni".

Il comandante Palagini, infatti, era stato premiato il 2 novembre scorso in occasione dell’anniversario dell’alluvione per la gestione dell’emergenza. Ora resterà in forza al comando ma come ufficiale e il suo posto è stato assegnato a Barbara Belli. Vogliono vederci chiaro anche gli esponenti di Fratelli d’Italia. "Con grande rammarico, esprimo la mia preoccupazione per questo demansionamento - interviene Silvia Cintolesi, coordinatrice comunale di FdI - a pochi mesi dal suo pensionamento. Negli anni è stato ripetutamente elogiato per il suo straordinario lavoro ed ha saputo distinguersi per diligenza e abnegazione verso un territorio che da tempo lamenta un costante deficit di agenti, problema che l’amministrazione non ha mai risolto. Chiedo che venga fatta chiarezza, anche per i cittadini che hanno assistito increduli a questa scelta". Federica Bini (consigliera FdI) ha sottolineato che, di fronte ai numerosi episodi di criminalità, la carenza di personale è un problema che in consiglio è stato sollevato più volte: "La priorità era ed è senza dubbio l’assunzione di un numero di agenti adeguato, cosa che ancora non è avvenuta".

Sul caso interviene l’onorevole Chiara La Porta: "Difficile capacitarsi di come una risorsa così importante per l’amministrazione e per la comunità possa essere messa da parte senza nemmeno un grazie. Solo tre mesi fa Palagini è stato determinante nel sequestro dell’immobile di Seano riempito di scarti tessili dove condizioni di lavoro precario e clandestinità coabitavano al suo interno. All’uomo va la mia profonda solidarietà, al comandante un grande grazie da parte dello Stato per il lavoro svolto".

M. Serena Quercioli