REDAZIONE PRATO

Spaccata al negozio di fiori. Furgone usato come ariete. Ma i ladri fuggono a mani vuote

Colpo nella notte da "Baldesi" in via Pistoiese. I balordi hanno rubato il camion dell’attività e spaccato la vetrina. Hanno messo tutto a soqquadro. "Non ci fermiamo. Restiamo aperti".

Spaccata al negozio di fiori. Furgone usato come ariete. Ma i ladri fuggono a mani vuote

Spaccata al negozio di fiori. Furgone usato come ariete. Ma i ladri fuggono a mani vuote

E’ stato un risveglio pessimo quello di ieri mattina per Roberto Baldesi, titolare dell’omonimo negozio di fiori di via Pistoiese. Alcuni balordi hanno spaccato la vetrata della storica attività, aperta da 70 anni. A colpire è soprattutto la modalità usata: i ladri hanno preso il furgone di Baldesi e lo hanno lanciato a tutta velocità - in retromarcia - contro la vetrata del negozio frantumandola in mille pezzi e causando ingenti danni. Una volta dentro si devono essere resi conto che non c’era nulla da rubare e così i ladri sono entrati nell’appartamento che si trova al piano superiore del negozio, forzando la porta. Hanno provato a portare via un tapis-roulant ma non ci sono riusciti e così sono scappati velocemente.

"Alle 6 di mattina siamo stati avvisati dalla signora Silvana, che lavora alla pasticceria vicina, che la vetrata era in frantumi. Penso che il tutto sia avvenuto indicativamente fra le 4 e le 5, dato che un residente mi ha raccontato di aver sentito un gran frastuono a quell’ora – spiega Baldesi – E’ stato uno shock vedere il negozio ridotto così, ma voglio prenderla con filosofia: chi è stato colpito dall’alluvione sta sicuramente peggio di noi. Per quanto ci riguarda, sarà il male di qualche giorno di disagio e poi torneremo alla normalità. E questo episodio resterà solo un brutto ricordo".

A poche ore dalla spaccata, sono stati messi alcuni pannelli in legno per tamponare la situazione e per consentire all’attività di lavorare regolarmente senza dover chiudere, mentre la nuova vetrata dovrebbe essere montata fra domani e dopo domani. "I danni sono consistenti, ma guardiamo il lato positivo: niente è stato portato via, anche se questo è strano. Non capisco comunque perché qualcuno dovrebbe rubare in un negozio di fiori. Peraltro - continua Baldesi - abbiamo sempre avuto buoni rapporti coi clienti, con gli altri commercianti e coi residenti. Non ho la minima idea di chi possa essere stato, non abbiamo mai avuto problemi con nessuno".

Francesco Bocchini