Spazio Aut compie 10 anni. Oggi la festa in centro con la Tortelleria popolare

Il circolo di via Filippino è stato anche laboratorio politico e spazio di servizi. Dalle ripetizioni per studenti, alle consulenze legali e burocratiche. Adesso la nuova sfida: i tortelli di filiera corta, accanto alle iniziative culturali.

Spazio Aut compie 10 anni. Oggi la festa in centro con la Tortelleria popolare

Lo spazio Aut alle origini:. oggi il circolo di via Filippino festeggia il 10° compleanno

Festa oggi per i dieci anni dello Spazio Aut di via Filippino, divenuto poi negli anni Circolo Arci Lorenzo Orsetti, in onore del combattente fiorentino ucciso dall’Isis in Rojava. Festa con musica, brindisi e buon cibo, tanto più che per il decimo compleanno negli spazi del circolo sarà inaugurata la Tortelleria popolare, che sarà aperta ogni venerdì e sabato a cena, e la domenica a pranzo, con il tortello principe del menu. Lo spazio di via Filippino nasce nel 2014, fondato da un gruppo di ragazzi provenienti da altre esperienze di impegno civico e sociale, che decidono di chiamarlo appunto Spazio Aut in memoria di Peppino Impastato e della sua radio. Nel 2020 l’associazione Left Lab, che lo gestisce, si affilia all’Arci e il nome diventa appunto Spazio Aut - Casa del Popolo Lorenzo Orsetti. In questi dieci anni il circolo a due passi da piazza Duomo è stato tante cose: laboratorio politico della sinistra in città, luogo di aggregazione culturale e sociale, centro servizi per le persone più in difficoltà. Avvocati di strada, ripetizioni gratuite per i ragazzi stranieri, sede di associazioni di volontariato: questo spazio poliedrico è stato, e continua ad essere, un punto di riferimento per molti. In particolare per i giovani, oltreché per residenti e commercianti delle zone limitrofe. "Siamo nati con l’idea che la sinistra dovesse innanzitutto essere utile per le persone - dice Diego Blasi, primo presidente di Aut e oggi assessore della giunta Bugetti -. Abbiamo usato il mutualismo come strumento di militanza politica. E in poco tempo abbiamo aggregato decine di ragazze e ragazzi organizzando un movimento totalmente nuovo per Prato".

Negli anni lo spazio è poi cambiato ed è diventato sempre di più un circolo, affilliandosi all’Arci. "Fu una bella operazione condotta insieme ad Enrico Cavaciocchi, il numero uno di Arci Prato scomparso prematuramente - spiega Edoardo Carli, presidente del circolo dopo Blasi e oggi consigliere comunale del Pd -. Sono stati anni complicati per la sopravvivenza di Aut, in particolare durante la pandemia. Il circolo si regge sul volontariato dei militanti e su progetti legati al sociale. È stata dura ed essere arrivati fin qui per tutti noi è un grande motivo d’orgoglio".

L’appuntamento per festeggiare è questo pomeriggio a partire dalle 17 in via Filippino, che per l’occasion sarà chiusa al traffico e dove è prevista animazione in strada per un pomeriggio e una serata di musica e divertimento. Alle 18. 30 la festa entrerà nel vivo con il taglio del nastro e un aperitivo per l’inaugurazione della nuova cucina. Seguiranno una cena in strada (su prenotazione al numero 3923342023) e dalle 21. 30 il dj set a cura di Andrea Arrighi – Collettivo 59100. Alla festa parteciperanno anche il presidente della Regione Eugenio Giani e la sindaca Ilaria Bugetti, il decennale porta con sé appunto anche la tortelleria, dopo mesi di lavori per la ristrutturazione dei locali.

"Il tortello non deve essere un lusso, ma un diritto di tutti, a prescindere dal proprio portafoglio o dalla propria dieta. Il tortello è un diritto: un’affermazione che vuole rivendicare la possibilità di mangiare bene, senza compromessi, ad un prezzo che riflette un valore politico e sociale", spiegano al circolo di via Filippino. L’offerta prevede un menù fisso a 25 euro, comprensivo di antipasto, tortelli di patate fatti a mano con ingredienti stagionali e di filiera corta, dolce artigianale, vino e acqua. Per le prenotazioni ogni venerdì e sabato a cena, e domenica a pranzo contattare il 392 3342023. "Abbiamo davanti nuove sfide - conclude Matteo Bai, il nuovo presidente della casa del popolo - Vogliamo difendere quello che abbiamo costruito in questi dieci anni e lavorare per diventare sempre di più un luogo di aggregazione per le tante realtà che abitano il territorio".