Un anziano è in difficoltà perché la spesa costa troppo rispetto a quanto si può permettere, un uomo lì vicino se ne accorge e paga la differenza per fare in modo che non debba rinunciare a beni di prima necessità. E’ la scena descritta da un testimone che ha inviato poi una mail alla nostra redazione per raccontarla. Una scena che certamente tocca il cuore e dice molto dei problemi degli anziani, purtroppo a volte costretti a scegliere cosa mangiare. E’ successo tutto sabato sera all’Esselunga di viale Galilei. "Ho assistito, come altre persone, ad una scena bellissima – racconta Lorenzo – Ero alle casse automatiche, quando ho notato un signore di una certa età ad un’altra cassa. Ad un certo punto si è avvicinata la commessa per aiutarlo: in pratica non aveva abbastanza soldi per pagare e doveva lasciare delle cose che aveva preso, tra l’altro tutte di prima necessità". E’ stato a questo punto, continua il racconto, che "un giovane sulla quarantina in una cassa vicina, che stava anche lui passando quanto aveva acquistato, si è girato, ha fermato la commessa e le ha detto di non togliere nulla, ma di lasciare tutte le cose che l’anziano aveva preso perché quello che mancava lo avrebbe messo lui. Lo ha fatto con molto tatto ed educazione". E ancora: "Ho visto che l’anziano lo ha guardato con un senso di gratitudine bellissimo, gli ha detto grazie, ma un grazie vero. Anch’io, come penso i molti che hanno assistito alla scena, vorrei dirgli grazie di cuore. Tanti sono tornati felici a cena per aver visto un gesto di così semplice umanità".
Per fortuna non è raro che nei supermercati ci siano gesti del genere e nel negozio di viale Galilei a volte si trova anche il carrello sospeso, dove poter depositare cibo acquistato per chi si trova in difficoltà. Certamente l’episodio raccontato dal nostro lettore è un esempio concreto di aiuto verso chi ha più bisogno.