REDAZIONE PRATO

Splende l’Arcobaleno nel campionato Silver

Successi e medaglie per l'Arcobaleno Ginnastica Prato nella terza prova del campionato regionale "Silver" a Firenze. Oro e piazzamenti di prestigio che fanno ben sperare per il futuro.

Le ginnaste dell’Arcobaleno a Firenze

Le ginnaste dell’Arcobaleno a Firenze

Medaglie e piazzamenti di prestigio, che fanno ben sperare tanto per il presente quanto per il futuro. Momento senz’altro positivo per l’Arcobaleno Ginnastica Prato, considerando se non altro i risultati ottenuti dalle ginnaste dell’artistica nel corso dell’ultima uscita. Le ragazze di Maria Marchukova si sono cimentate a Firenze nella terza prova del campionato regionale "Silver", in una kermesse che ha visto sfidarsi numerose giovani atlete provenienti da tutta la Toscana. E i riscontri positivi non sono mancati per la formazione pratese che ha schierato nell’occasione ventidue giovanissime. A partire dalle atlete che sono riuscite a salire sul gradino più alto del podio: oro ad esempio per Chiara Giacomelli ed Amanda Macchi nel duo "Lc", al pari delle compagne di squadra Belicia Odiase e Melissa Pusceddu che hanno fatto registrare il medesimo risultato nel duo "Lc 3". A livello individuale invece, oro per Emma Paoli fra le "allieve 1" (con Anita Paoli argento nella medesima categoria) per Matilde Jonuzi fra le "senior 1" (con Costanza Mazzoni medaglia di bronzo) e per l’atleta-allenatrice Elisa Iandolo fra le "senior 2". Detto in precedenza di Paoli, anche Virginia Nardi è tornata a casa con una medaglia d’argento, fra le "junior 1 Lb". E poi ci sono le medaglie di bronzo, con Chiara Nincheri terza fra le "junior 1 La" affiancatasi a Mazzoni. Quattro i quarti posti, per un’ideale "medaglia di legno", tutte fra le allieve: Irene La Corte, Emma Lastrucci, Viola Monzali e Diletta Biancaccio ed Olivia Cangioli hanno sfiorato la "top three". Alla trasferta hanno preso parte anche Matilde Carillo (settima) e Ginevra Quintieri (nona). E l’obiettivo resta adesso quello di chiudere il 2024 nel migliore dei modi.