
Il sopralluogo allo stadio Lungobisenzio è rinviato a data da destinarsi. La commissione sport del Comune aveva fissato per lunedì prossimo, 7 giugno, il momento in cui maggioranza e opposizione sarebbero potuti entrare nell’impianto di via Firenze, per verificare le condizioni della struttura. Dal Comune è però giunta la richiesta di posticipare il sopralluogo alle prossime settimane, dando così il tempo agli uffici tecnici di potere pubblicare la manifestazione d’interesse sul Lungobisenzio, propedeutica per il successivo affidamento in gestione.
Il bando per capire se ci sono società interessate a prendere in carico l’impianto era stato annunciato per metà maggio, ma in realtà non dovrebbe essere pubblicato prima di una settimana. Questo inevitabilmente allungherà i tempi per l’affidamento del Lungobisenzio, che rischia di non avvenire prima di luglio. In tutto questo, resta da sciogliere il nodo relativo al piano organizzativo-finanziario per mettere a norma lo stadio fino alla serie D. Anche in questo caso una stima definitiva dei costi e un cronoprogramma delle tempistiche per il restyling dell’impianto ancora non c’è.
E da capire c’è pure da dove prendere i soldi per ammodernare il Lungobisenzio, visto che nel bilancio del Comune non era prevista questa voce di spesa. Al Prato Calcio, quindi, non resta che aspettare. Nel frattempo il Lungobisenzio venerdì scorso ha spento virtualmente quattro candeline: l’ultima partita giocata in via Firenze risale infatti al 28 maggio 2017. Non un compleanno da festeggiare.