
Stazione, controllori sulle banchine. Senza biglietto non si sale a bordo
Controllori alle banchine del treno. Ieri mattina alla Stazione Centrale Trenitalia ha messo in campo verificatori per controllare che effettivamente chi stava salendo sul convoglio fosse munito di ticket. Una iniziativa nata dall’esigenza di scoraggiare il fenomeno dei portoghesi che anche sui treni regionali, oltre che sui bus, è molto diffuso. Tanto da essere uno dei problemi principali denunciati dai pendolari. L’iniziativa delle Ferrovie verrà ripetuta a campione nelle varie stazioni, l’auspicio dei cittadini che si spostano a bordo dei mezzi pubblici è quello che diventi sistematica.
Ottobre è stato un mese nero per i pendolari alle prese con continui ritardi e cancellazioni tanto che il consigliore regionale di FdI, Alessandro Capecchi, ha chiesto che Trenitalia e Rfi tornino a riferire sui disservizi in
commissione. Proprio sui disagi dei pendolari è attesa a breve anche una risposta dell’assessore regionale Stefano Baccelli all’interrogazione presentata da Fratelli d’Italia. "Chiediamo delucidazioni sui numerosissimi disagi tra settembre e ottobre - ha detto il consigliere Alessandro Capecchi -. Vogliamo sapere, inoltre, come pensa di intervenire la Regione nei confronti di Trenitalia, anche con riferimento alla Corte di Cassazione, che nel caso di ritardi consistenti, ha stabilito oltre al rimborso del biglietto, il risarcimento del danno esistenziale che comporta il ritardo".
Sempre Fratelli d’Italia attraverso Capecchi, vicepresidente della commissione Trasporti di convocare in quarta commissione nuovamente Trenitalia e Rfi.
"Sono necessari controlli costanti, solo facendo scendere chi non ha il biglietto il servizio
migliorerebbe subito", la richiesta a più voci che arriva dai pendolari.