Stop alle discariche. Arriva la app di Alia contro gli abbandoni: "Pulizia entro tre ore"

Cittadini parte attiva nel decoro della città: basta scaricare la applicazione e scattare una foto. Il recupero dei rifiuti avverrà poi in tempi rapidissimi.

Battere l’inciviltà con la tecnologia. È la novità introdotta da Alia Multiutility, che ha progettato e messo a terra un sistema di recupero degli abbandoni tanto efficace quanto innovativo. Il meccanismo è semplice: tutti i cittadini che si imbattono in discariche abusive potranno scattare una foto, inviare la segnalazione ad Alia e nel giro di tre ore al massimo in centro (e sei ore in periferia) vedere l’area di nuovo pulita. Il sistema, dopo un periodo di sperimentazione, è già in funzione da ieri, sette giorni su sette, 24 ore su 24. Il tema delle discariche abusive è uno dei più sentiti dai cittadini: l’incuria e l’inciviltà sono capaci di restituire un’immagine degradata della città che l’amministrazione, fin dal suo insediamento, ha con forza deciso di combattere.

E adesso insieme ad Alia Multiutility lo fa con un sistema del tutto nuovo: basta sacchi abbandonati per strada o rifiuti lasciati alle campane del vetro e sui marciapiedi. Chiunque si imbatta in una situazione del genere potrà richiedere l’intervento degli operatori di Alia, che in meno di tre ore dalla segnalazione avranno recuperato i rifiuti gettati in maniera illecita. I cittadini quindi saranno parte attiva nel decoro della città e nella lotta all’illegalità. Un fenomeno che ha un costo sociale: 20milioni l’anno per tutti i tettori gestiti da Alia che ricadono sulle tasche dei contribuenti onesti.

I furbetti delle discariche invece avranno vita difficile perché ad ogni segnalazione - e comunque dove possibile - seguiranno delle indagini per risalire a chi ha commesso un gesto incivile che nel caso degli scarti tessili è anche un reato punibile con una sanzione fino a 10mila euro.

"Questo progetto è una risposta concreta alle criticità emerse recentemente sul fronte degli abbandoni dei sacchi neri e sulla necessità di migliorare il decoro urbano - spiega la sindaca Ilaria Bugetti -. La polizia municipale è impegnata sul fronte della repressione del fenomeno, ma non basta. Dobbiamo anche intervenire per ridurre al minimo l’impatto sull’ambiente e sul paesaggio. Ringrazio Alia per aver accolto le nostre richieste velocemente. Sono sicura che i cittadini apprezzeranno anche il servizio di ritiro degli ingombranti entro poche ore. Contribuisce a rendere questa città più decorosa e bella".

Aliapp, scaricabile su tutti i dispositivi Ios e Android, è facile da installare e da usare. Basta creare un account (ci si può registrare con pochi semplici passaggi per accedere a tutte le funzionalità), segnalare la presenza di rifiuti abbandonati, inserendo la posizione geolocalizzata e caricando una foto per facilitare l’intervento. Infine attendere la conferma: la segnalazione sarà ricevuta dalla control room di Alia, dove verrà presa in carico e smistata agli operatori sul campo. Dopo l’intervento, l’utente riceverà un feedback sull’attività svolta, avendo la possibilità di monitorare lo stato della segnalazione direttamente tramite l’app.

"Con il lancio di questo progetto, non solo ci impegniamo a mantenere Prato più pulita e vivibile, ma stiamo anche costruendo un ponte diretto con i cittadini", dichiara il presidente di Alia Multiutility, Lorenzo Perra. "Grazie a questo servizio, non solo velocizziamo la rimozione dei rifiuti abbandonati, ma promuoviamo anche una cultura della responsabilità condivisa. E tutto questo si rivela possibile attraverso una piattaforma tecnologica in continua evoluzione".

La presentazione della nuova app è stata anche l’occasione per la sindaca Bugetti di incontrare i vertici di Alia e fare il punto sul progetto della Multiutility, la maxi società di energia, servizi ambientali e idrici, dopo l’incontro con i sindaci della provincia avvenuto giovedì e in vista dell’assemblea del 23 ottobre.

Silvia Bini