REDAZIONE PRATO

Strada 325, test per la riapertura: i camion tornano a circolare. Due fasce orarie stabilite

Soltanto i mezzi pesanti potranno passare la mattina tra le 7 e le 8.15 e la sera tra le 17 e le 18.15. La viabilità sarà a senso unico alternato, Tassi: "Giorni di sperimentazione, pronti a mettere in campo correttivi"

Prato, 15 marzo 2024 – Parte la sperimentazione delle ’finestre’ di passaggio lungo la 325 . Da questa mattina alle 7 saranno attivi i bypass programmati dalla Provincia per il passaggio dei mezzi, adibiti a trasporto merci, con massa uguale o superiore a 3,5 tonnellate (senza limitazione di altezza) in località Le Coste- Camino, dove lo scorso 1 marzo si è staccata una frana che ha interrotto i collegamenti con la Val Bisenzio. L’ordinanza prevede due fasce orarie per il passaggio dei mezzi pesanti, dalle 7 alle 8,15 del mattino e dalle 17 alle 18,15 del tardo pomeriggio. Si tratta di una prima apertura per dare ossigeno alle attività economiche della vallata, fortemente penalizzate dalla chiusura, e per favorire il passaggio di tutti i mezzi di rifornimento che devono raggiungere le località della Val Bisenzio. La circolazione sarà consentita nei due sensi di marcia a senso unico alternato con controllo a vista.

La vice presidente della Provincia, Paola Tassi, precisa l’importanza di questi primi giorni di test: "La Provincia ha intenzione di valutare la situazione di questi primi giorni di apertura e successivamente, se necessario, potrà adottare integrazioni o variazioni all’ordinanza delle finestre per il passaggio dei mezzi pesanti". Conclusa la fase l’operazione di pulizia del materiale franoso della parete, le operazioni di messa in sicurezza del fronte di frana andranno avanti ininterrottamente per tutto il fine settimana, domenica compresa. Le finestre per il passaggio dei mezzi pesanti saranno sempre attive negli orari stabiliti dall’ordinanza.

"La prossima settimana potremo valutare meglio la situazione - continua Tassi –. È bene chiarire che, per aprire le fasce di passaggio ai mezzi pesanti, è necessario sistemare e mettere in sicurezza l’area della carreggiata con il posizionamento di 40 metri di barriere new jersey (attualmente il guardrail risulta danneggiato) e lo spostamento dei mezzi, operazioni che richiedono alcune ore, durante le quali il cantiere è costretto a fermarsi. L’obiettivo della Provincia è quello di lavorare con decisione per arrivare, secondo il cronoprogramma stabilito, alla riapertura a senso unico alternato. In questi giorni sono in corso i rilievi dei geologi e geofisici e anche dalle loro relazioni potremo capire meglio le soluzioni progettuali da adottare per mettere in sicurezza il fronte di frana".

Nei primi giorni della prossima settimana inizieranno le operazioni per la stesura delle reti sulla parete interessata dalla frana, alta 60 metri. Per velocizzare i lavori, la Provincia ha fatto arrivare una speciale gru in grado di raggiungere l’altezza richiesta. Terminata questa fase, la rete dovrà essere ancorata: ogni operazione di messa in sicurezza conclusa rappresenta un passo in avanti verso la riduzione del rischio e che avvicina all’obiettivo della riapertura a senso unico alternato. Il cantiere sta andando avanti senza interruzioni e gli operai stanno seguendo le indicazioni dell’ingegnere incaricato dalla Provincia. La priorità è lavorare in piena sicurezza, considerando che molti degli interventi avvengono in quota e sono effettuati da personale specializzato.

SI.BI.