Investito e ucciso dal camion che raccoglie carta e cartone per conto di Alia. Una scena purtroppo già vissuta un anno e mezzo fa, a poche decine di metri di distanza che ha avuto lo stesso infausto epilogo. A farne le spese ieri è stato Mario Landini, 78 anni, travolto dal camion del consorzio Astir-La Traccia mentre attraversava la strada per tornare a casa. Landini è morto a pochi metri di distanza da casa sua tanto che i familiari si sono subito accorti di quello che era accaduto e sono scesi in strada disperati.
Il terribile incidente è avvenuto ieri mattina, intorno alle 10, in via Tagliamento a Chiesanuova. Secondo quanto accertato dalla polizia municipale intervenuta sul posto insieme al comandante Marco Maccioni, il pensionato stava rientrando verso casa quando, mentre attraversava la strada, è stato travolto dal grande compattatore della raccolta della carta e cartone. Il conducente si è subito fermato e ha chiesto aiuto.
Immediati sono stati i soccorsi: dal 118 è stata inviata in via Tagliamento un’ambulanza della Croce Rossa. E’ stato chiesto anche l’intervento dei vigili del fuoco in quanto il pensionato era rimasto incastrato sotto il camion. Sono stati i pompieri a liberare il corpo. I tentativi di rianimazione dei sanitari sono stati purtroppo vani: Landini è morto praticamente sul colpo.
Nel frattempo, la polizia municipale ha chiuso la strada alla circolazione dei veicoli per consentire le operazioni di soccorso ed eseguire i rilievi per ricostruire la dinamica del sinistro mortale.
Il conducente del mezzo, italiano di 55 anni, è stato sottoposto all’alcoltest ed è risultato negativo. E’ indagato per omicidio stradale almeno fino a quando non sarà chiarita la dinamica.
La polizia municipale acquisirà le immagini delle telecamere che si trovano nella zona per cercare elementi utili alle indagini. Difficile infatti comprendere come siano andate le cose. L’impatto è avvenuto in mezzo alla carreggiata e per terra non ci sono segni di frenata del camion.
Non risulta neppure che il conducente stesse guidando a velocità sostenuta. Si trovava in corrispondenza dei punti di ritiro della carta e quindi è probabile che stesse avanzando a velocità moderata. Il guidatore ha detto di non aver visto il pensionato che attraversava che, però, non può essere sbucato all’improvviso in quanto era già a metà della carreggiata. Si spera che le immagini delle telecamere possano aiutare a ricostruire la dinamica.
La stessa tragica fine era toccata, il 3 gennaio 2023, a Marcello Renzo Fioretti, 80 anni, che fu investito e ucciso da un altro compattatore della carta, sempre della stessa cooperativa Astir-La Traccia, nella vicina via Busento. In quel caso, il compattatore era molto più piccolo e fu accertato che stava procedendo in retromarcia quando travolse Fioretti.
"Il consorzio Astir - La Traccia esprime il più profondo cordoglio per quanto successo e rimane a totale disposizione per una completa e piena collaborazione", fanno sapere dalla cooperativa.
Laura Natoli