Studenti in partenza in aeroporto. L’Erasmus sostiene scambi di apprendimento all’estero e partenariati in materia di istruzione e formazione
La prima volta dell’istituto comprensivo “Pontormo“ in Europa fu nel 2023 e in quell’anno si scriveva “Erasmus Plus“.
A distanza di due anni, l’Istitutodi Carmignano ritorna in Europa ottenendo l’accreditamento Erasmus+ KA120 2021-2027 che questa volta, oltre a promuovere la mobilità all’estero dei docenti darà anche agli studenti dell’istituto comprensivo l’opportunità di confrontarsi con le realtà delle scuole europee coinvolte nel progetto.
Gli obiettivi principali individuati dal team Erasmus, costituito dalle docenti Monica Cesari e Sonia Rovito già tra le responsabili del precedente progetto alle quali si sono aggiunti i docenti Luisa Marcato e Dario Fossati, sono ancora una volta mirati ad indagare i temi della sostenibilità ambientale, dell’inclusione e dell’uso della IA (acronimo dell’intelligenza artificiale) nei processi educativi.
Sotto la guida del nuovo dirigente scolastico, il professor Giacinto Ciappetta, il Pontormo si affaccerà ancora una volta alle finestre dell’Unione Europea già a partire dalla prima settimana di giugno, quando saranno possibili le prime partenze verso le istituzioni partners che saranno individuati dal dirigente scolastico e dal Team Erasmus sulla base di standard europei di eccellenza.
Il bando per l’Erasmus + ha messo a disposizione un budget di quasi 5 miliardi di euro a supporto alla mobilità ai fini di apprendimento e la cooperazione nei settori dell’Istruzione, della formazione, della gioventù e dello sport.
L’Erasmus, lo ricordiamo, è nato nel 1987 e da allora ha avuto oltre 16 milioni di partecipanti e continua a crescere in termini perché apre la strada a un sistema educativo europeo più integrato.