SILVIA BINI
Cronaca

Sul metrotram è scontro. Sanzò al centrodestra:: "Buffo, dite no a voi stessi"

Il progetto è stata illustrato nella seduta congiunta delle Commissioni 3 e 4 . Frasconi ha ribadito la sua contrarietà esprimendo dubbi sulla finanziabilità.. L’assessore: "Stesso tragitto proposto e voluto fortemente dalla giunta Cenni".

Il progetto Prato-Campi Bisenzio è stato. candidato a un bando ministeriale

Il progetto Prato-Campi Bisenzio è stato. candidato a un bando ministeriale

"Sul progetto della tramvia l’opposizione si oppone a se stessa". Sono le parole dell’assessora alla mobilità, Cristina Sanzò al termine della seduta congiunta delle commissioni 3 e 4 dedicata alla presentazione del collegamento Prato stazione centrale-Campi Bisenzio, primo lotto funzionale dell’infrastruttura tramviaria che collegherà il capoluogo a Firenze. Il progetto è stato appena candidato a un bando ministeriale. Documenti alla mano, Sanzò, ha fatto notare ai consiglieri di centrodestra che si sono dichiarati contrari a un progetto del tutto simile a quello portato avanti dall’unica giunta di centrodestra della storia della città, tra il 2009 e il 2014.

Solo pochi giorni fa il centrodestra pratese aveva bocciato il progetto di tramvia Prato-Campi presentato in Regione, definendolo "una favola senza alcuna copertura economica". I consiglieri comunali delle liste di Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia e lista civica Gianni Cenni avevano criticato innanzitutto quella che secondo loro è una sproporzione tra il costo dell’opera, quasi mezzo milione di euro per il primo lotto, e quello che potrebbe essere l’effettivo utilizzo di un mezzo di trasporto. Critiche ribadite anche in commissione dal consigliere della lista Cenni, Lorenzo Frasconi, che ha espresso nuovamente i suoi dubbi a partire dalla finanziabilità.

A rispodere al centrodestra è stata l’assessore Sanzò sottolienando che il tracciato di allora è identico a quello scelto dalla sindaca Bugetti e avallato dalla Regione: capolinea alla Stazione centrale, passaggio da via Valentini attraverso via Ferrucci, dal Macrolotto 2 e da qui a Campi Bisenzio con approdo a Villa Montalto. "Ora come allora. Una scelta fortemente voluta dalla giunta Cenni che cambiò il tragitto dell’amministrazione precedente, incentrato sul Soccorso e sulle Badie, a favore del percorso attuale. Cosa che provocò una dilatazione dei tempi e dunque la perdita di buona parte dei finanziamenti che erano stati raccolti fino a quel momento - aggiunge l’assessore -. Sono rimasta molto stupita quando ho letto che il centrodestra ha bocciato il nostro progetto di tramvia che permetterà un collegamento veloce con Firenze attraverso Campi e l’Osmannoro, perché è lo stesso intervento e lo stesso percorso scelto da Cenni. In sostanza il centrodestra boccia se stesso. Dispiace perché poteva essere un’occasione per essere compatti su un’opera che migliorerà la mobilità interprovinciale. Riteniamo che sia un intervento strategico per il futuro della città e per i bisogni di mobilità dei suoi cittadini. Aggiungo che siamo orgogliosi di aver fatto le corse per poter partecipare al bando ministeriale. Non esiste un’amministrazione comunale che perde soldi e occasioni per ottenere finanziamenti e contributi per migliorare la vita dei cittadini".

In apertura di seduta, il dirigente della Mobilità, Riccardo Pallini ha illustrato nel dettaglio tutte le alternative progettuali e poi il lotto funzionale Prato Stazione centrale – Campi Bisenzio sottolineando quanto questo intervento sia inserito in un piano più ampio di azioni multisettoriali e fra loro integrate. Il tracciato è lungo 8,5 chilometri e caratterizzato da una serie di parcheggi scambiatori.

La frequenza delle corse nel tratto urbano Stazione - viale Berlinguer è di una ogni 4 minuti, quella dell’extraurbano che va da via Berlinguer a Campi è di una ogni 8 minuti. Nel periodo invernale, nei giorni feriali, si prevedono 42.224 passeggeri nella parte urbana che diventano 28.888 nella tratta extraurbana per un totale di 71.122 passeggeri al giorno. Il costo dell’opera è di 491 milioni.