Sulla logistica pesa il costo dei noleggi

L'export dei filati pratesi cresce ma il settore tessile vive un momento difficile. Albini & Pitigliani affronta sfide nella logistica internazionale, con aumenti nei costi dei noleggi e rischi legati ai collegamenti marittimi. La situazione climatica potrebbe impattare sul canale di Panama.

Sulla logistica pesa il costo dei noleggi

Sulla logistica pesa il costo dei noleggi

La logistica e i trasporti internazionali sono una voce fondamentale anche per i filati per quanto riguarda l’export. Purtroppo, l’andamento produttivo del comparto filati del distretto pratese è coerente con il quadro non brillante del tessile, che vive, come tutto il mondo della moda, un momento di stallo: l’export dei filati segna +16,9% rispetto al 4° trimestre 2023, viceversa -13% rispetto al 1° trimestre 2023.

Tra gli stand pratesi a Pitti filati non poteva mancare quello di "Albini & Pitigliani", leader nella logistica e nei trasporti. E’ Federico Albini, Managing Director di "Albini & Pitigliani", oltre che presidente della sezione trasporti e logistica di Confindustria Toscana Nord e console onorario del Kazakistan, ad avere il polso della situazione della logistica del distretto. "Registriamo ancora una leggera flessione nei trasporti – afferma – ma le criticità di qualche tempo fa sembrano essersi allentate". Resta il problema del costo dei noleggi: " I noli – chiosa Albini – sono un po’ in rialzo vista la situazione contingente internazionale, che in certe parti del mondo non accenna a cambiare". Resta in auge il rischio dei collegamenti attraveso il canale di Suez che fino alla crisi attuale incominciava ad essere preferito anche nei collegamenti tra Cina e Stati Uniti. "Con il quadro geoeconomico ribaltato il canale di Panama potrebbe tornare a essere una soluzione per alcuni collegamenti, nonostante non sia esente da criticità: la siccità per il cambiamento climatico ha diminuito gli spazi di transito nel canale – chiude Albini – Nel 2024 le scarse precipitazioni, secondo l’Autorità del Canale, potrebbero costare tra i 500 e i 700 milioni di dollari, in crescita rispetto a quelle dell’anno precedente (-200 milioni di dollari)".

Sa. Be.