Prato, 16 ottobre 2023 - La Tenuta Ceri di Carmignano è stata eletta la migliore cantina emergente d’Italia dal Gambero Rosso. E Doctor Wine ha deciso di nominarla migliore produttore emergente. Alcune delle più importanti guide nazionali di settore hanno assegnato un doppio riconoscimento alla società agricola pratese, che si estende su una superficie di 35 ettari fra le colline medicee, di cui 15 vitati. In particolare, la Tenuta Ceri è stata premiata per ‘precisione dei vini e territorialità’, vedendo spiccare in termini di qualità la Riserva Arrendevole ’20, che ha ottenuto i ‘Tre Bicchieri’ dal Gambero Rosso, e il ‘Faccino’ di Doctor Wine con un punteggio di 96/100. Le soddisfazioni non finiscono qui. Già, perché nella ‘Guida Essenziale’ sono arrivati riconoscimenti anche per le altre etichette dell’azienda agricola. Il Rigoccioli, un Carmignano, ha ottenuto un punteggio di 94/100, mentre Le Barze, Igt Toscano, ha ricevuto 93/100. Ricordiamo che la tenuta di Carmignano dal 2022 ha rilanciato anche il Barbocchio, un Barco Reale prodotto con i vitigni giovani dell’azienda ma con un sapore nient’affatto banale. Altri riconoscimenti arrivano anche dal Gambero Rosso: Le Barze 2020, e il Rigoccioli 2020 e 2021 prendono Due Bicchieri, il Barbocchio si aggiudica Un Bicchiere.
“Non ci aspettavamo fin da subito una simile serie di riconoscimenti – commenta Edoardo Ceri, che guida la società - Premi che vanno a ripagare tutto l’impegno e i sacrifici che mettiamo ogni giorno nell’attività. Abbiamo aperto a Carmignano per le qualità agricole del territorio e per i valori che ci hanno trasmesso i nostri antenati che avevano la tradizione agricola nella piana pratese. A Carmignano siamo stati fin da subito ben accettati da tutti, carmignanesi e produttori, e adesso vogliamo dare il nostro contributo allo sviluppo sempre maggiore del Carmignano”. La Tenuta Ceri è un’azienda a forte impronta giovanile. Edoardo è un viticoltore di 33 anni, che ha al suo fianco una squadra completamente under 30, che si affida all’esperienza, competenza e sensibilità dell’enologo Alberto Antonini, uno dei più importanti a livello mondiale. “Ho iniziato nella società agricola di famiglia quando avevo 22 anni – racconta Edoardo Ceri - e mi sono subito appassionato a questo mondo. La svolta c’è stata quando ho fatto la vendemmia a Montalcino come cantiniere. Una volta tornato a casa ho capito tutte le potenzialità dell’uva che invece vendevamo a prezzo stracciato e decisi di fare un vino da garage. Ebbi subito successo con gli amici, e da lì la mia passione si è sviluppata di pari passo con la costruzione della cantina a Carmignano che ormai completata”. Come spiegato da Ceri, la cantina a Carmignano è pronta: mancano solo le finiture esterne e la rotonda d’accesso alla tenuta. Un progetto che prevede anche un agriturismo, una piscina di 120 metri quadri, uno showroom di 300 metri quadrati per le degustazioni, una scuola di cucina e un’enorme area verde per le escursioni nella natura a piedi, in bici o a cavallo. “Un gioiello pensato per dare un nostro contributo di valorizzazione alla bellezza del territorio di Carmignano e di tutta la provincia pratese” conclude Ceri.