Sabato alle 21 al Teatro La Baracca, per i vent’anni de L’infanzia negata dei celestini, nuova replica di "Ti mando ai celestini", la mostra parlante sull’Istituto dei Celestini di Prato con fotografie, letture, registrazioni e inediti di e con Maila Ermini. "Innanzi tutto spiego il titolo – dice l’attrice e drammaturga –: “Ti mando ai celestini” è stato il ritornello con cui per anni sono stati minacciati i bambini e le bambine di Prato e zone limitrofe. Alla mostra parlante ci si potrà affacciare su un vero e proprio spaccato di storia locale e non solo, e credo anche su risvolti sconosciuti e molto particolari". Sarà quindi una mostra del tutto diversa dalle altre e diversa anche dallo stesso spettacolo che va in scena alla Baracca almeno una volta all’anno, con successo da vent’anni, in cui Ermini ricostruisce la vicenda. "In realtà si tratta di una performance – aggiunge –, anzi appunto di una curiosa e curiosante “mostra parlante”, e per questo ho la presunzione di ritenere che costituirà un sui generis da non perdere, anche perché parlero dei risvolti degli intrighi politici e economici legati alla vicenda, molti dei quali sconosciuti o mai detti". Biglietto: 15 euro, due persone 25 euro. Per info e prenotazioni: [email protected] oppure telefono 348 7046645.
CronacaTi mando ai Celestini. A La Baracca torna la mostra parlante