Tigli di via Firenze, dibattito rovente. Il post di Giovanni Nuti: "Orrore"

Intanto i lavori nella strada sono finiti in anticipo. Il tratto interessato è ora riaperto a doppio senso

Tigli di via Firenze, dibattito rovente. Il post di Giovanni Nuti: "Orrore"

Il taglio dei tigli di via Firenze (foto Attalmi)

"Orrore e rabbia. Prato, Via Firenze 2024. Non dimenticare, mai". Una manciata di parole affidate al post su Facebook, e sotto la fotografia di quel che rimane dei tigli di via Firenze. Le parole sono di Giovanni Nuti, medico, compositore e scrittore, e fratello di Francesco Nuti, con il quale ha collaborato firmando tutte le colonne sonore dei suoi film. Questa volta sono note amare, quelle che ha deciso di affidare a Facebook. Poche parole e una fotografia, a lasciare spazio al silenzio e agli interrogativi. Sotto il post una lunga sfilza di commenti, perché il dibattito sul taglio dei tiglio di via Firenze continua ad essere rovente.

Anche il Gruppo autoconvocato "Salviamo Via Firenze" e l’Osservatorio Ambientale di Prato torna a sottolineare che "problemi alle abitazioni non sono provocati dagli alberi, ma dall’incuria di chi avrebbe dovuto gestirli correttamente. E, semmai, affrontati e risolti caso per caso. Fin dall’inizio abbiamo detto che se, in mancanza di alternative, fosse stato necessario sostituire alcune piante lo si sarebbe potuto fare senza per questo distruggere l’intero filare".

Intanto da ieri è stato riaperto a doppio senso di circolazione il tratto di via Firenze tra via Poggio Secco e via Paolo Bettarini, davanti all’ex cementificio: sono infatti terminati in anticipo i lavori di taglio degli alberi sul lato ferrovia, primo step della riqualificazione dell’area tra La Querce e La Macine, che per motivi di sicurezza avevano richiesto la chiusura al transito da lunedì scorso 26 agosto fino a sabato 31. Era poi stato previsto di riaprire parzialmente la prossima settimana a senso unico alternato, ma avendo terminato le opere prima del previsto non sarà necessario e la circolazione è tornata alla normalità, informa il Comune in una nota.

"Conclusa la prima fase, i lavori per la messa in sicurezza e la riqualificazione della zona riprenderanno a cavallo tra la fine di settembre e i primi di ottobre, in modo da non confliggere con il maggior traffico dovuto all’inizio della scuola: la strada sarà comunque aperta con senso unico alternato", continua la nota. L’intervento, che comprende la costruzione di un nuovo marciapiede, la rimodulazione della sede stradale e della sosta e le nuove piantumazioni di querce, è frutto del percorso partecipativo realizzato dall’amministrazione comunale con i residenti.