Prato, 5 luglio 2019 - E' ripreso oggi pomeriggio, 5 luglio, lo sciopero alla tintoria Superlativa, gestita da titolari cinesi, dopo il fallimento delle trattative condotte da Luca Toscano di Si Cobas. Una trentina di lavoratori, tutti pachistani, hanno iniziato a manifestare all'ingresso dell'azienda per rivendicare la regolarizzazione dei contratti. "Già nel 2016 e nel 2018 l'azienda era stata pizzicata dai controlli che avevano rilevato un uso massiccio di lavoro a nero - dice Toscano - Alcuni lavoratori hanno contratti a due ore e ne lavorano 10-12 al giorno senza ferie, senza malattia riconosciuta e per 1000 euro al mese. La proposta dell'azienda è stata di fare i contratti a due ore. A questo punto le trattative si sono interrotte". Sul posto sono intervenuti polizia e carabinieri in assetto antisommossa per disperdere i dimostranti.
CronacaTintoria Superlativa, riprende lo sciopero