Torna in scena l’orchestra New Naif. Musica e inclusione a braccetto

Domani sera, nella Corte delle sculture (polo Campolmi), il concerto dei ragazzi della cooperativa sociale. Il gruppo, messo in piedi dal musicista Tamborrino, usa anche strumenti ricavati con materiali di scarto .

Torna in scena l’orchestra New Naif. Musica e inclusione a braccetto

Torna in scena l’orchestra New Naif. Musica e inclusione a braccetto

Ci sono tutti gli strumenti che formerebbero una band classica, dalla chitarra al basso, dalle tastiere alla batteria, oltre ad alcuni strumenti di origine africana. Solo che a suonarli, e in qualche caso anche a realizzarli, sono dei ragazzi ‘speciali’. Che formano un’orchestra altrettanto ‘speciale’, quella della cooperativa sociale New Naif che da quasi quarant’anni gestisce un centro diurno per ragazzi con disabilità.

Si esibirà domani sera, alle 21.30, nella Corte delle sculture (polo Campolmi), nell’ambito delle iniziative della "Prato Estate 2024" (ingresso libero fino a esaurimento posti). Il concerto è frutto dell’attività di laboratorio condotta dal musicista jazz Stefano Tamborrino con la collaborazione di Alessandro Cianferoni. I ragazzi suonano sia strumenti tradizionali che strumenti ricavati da loro stessi con materiali di scarto e recupero.

Non è la prima volta che si esibisce l’orchestra messa in piedi da Tamborrino: ormai la cooperativa sociale New Naif può vantare un’orchestra consolidata, in cui ciascun componente riveste un ruolo fondamentale e offre al pubblico uno spettacolo in continua evoluzione.

Tamborrino stesso ha scritto delle musiche in questi anni in collaborazione con i ragazzi intorno ai musicisti che fanno parte dell’orchestra. Durante il laboratorio, giunto al terzo anno consecutivo, il musicista ha insegnato loro le regole per stare all’interno di un’orchestra. Musica e inclusione a braccetto, dunque, perché il linguaggio della musica è universale, infrange ogni barriera e arriva a tutti: quello di domani sera sarà uno spettacolo emozionante, in cui i giovani musicisti arriveranno dritti al cuore del pubblico, senza filtri, in maniera genuina e autentica.