Torna "Prato com’era" Il 21 c’è la presentazione

Appuntamento al Castello dell’Imperatore, alle 18,30: evento aperto a tutti. Il terzo libro sulla storia della città sarà in edicola, gratis per i lettori, il 23 giugno.

Torna "Prato com’era"  Il 21 c’è la presentazione

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La prima data l’avevamo già annunciata. E la ricordiamo: il 23 giugno arriva in edicola, in abbinamento a La Nazione e gratuito per i lettori, il terzo volume di "Prato com’era", il libro dedicato alla storia e ai protagonisti della città. La formula è quella collaudata e che in tantissimi avete dimostrato di apprezzare, visto il successo dei volumi precedenti. "Prato com’era" raccoglie infatti gli ultimi articoli del nostro storico collaboratore Roberto Baldi, pubblicati da gennaio sulle pagine del nostro quotidiano, e le foto dell’archivio Ranfagni. Ma c’è una seconda data da segnare sul calendario: il 21 giugno. Quel giorno (ore 18,30) il volume sarà infatti presentato al pubblico al Castello dell’Imperatore (evento aperto a tutti, fino a esaurimento posti). La curiosità è già tanta e alle edicole sono arrivate già diverse prenotazioni. Il consiglio, per i lettori interessati, è proprio quello di prenotare "Prato com’era" dal proprio edicolante di fiducia, per non rischiare di rimanere senza.

Questo terzo volume, lo ricordiamo, è stato reso possibile grazie al sostegno degli sponsor Publiacqua e concessionaria Palmucci, nome storico nel mondo economico pratese. Sarà un viaggio nel passato, sulle tracce in bianco e nero offerte dalle suggestive foto dell’archivio Ranfagni. Con la penna di Baldi che, questa volta, ha voluto soffermarsi in particolare sul rapporto fra la città e il tempo libero. Ne sono usciti quadri che sono finestre su estati che, oggi, sembravano infinite. Il mare della Versilia alle spalle, davanti serate da riempire d’avventure e nuove conquiste. "Prato come’era" racconta la città che sapeva diversi, in uno spirito che è riuscita a tenersi stretto, come una ricchezza invendibile, senza prezzo. Racconta di una città che si galvanizzava su due e quattro ruote. C’è poi spazio per lo sport, nel libro, ma anche per l’anima contemplativa della città, con la natura e il fiume a fare da scenografie a foto che paiono cartoline. Il terzo libro di "Prato com’era" è anche un tuffo esilarante nelle feste, le riviste del Buzzi e del Gam. Protagonista è anche la solidarietà, con il lavoro prezioso che da anni svolgono i club service cittadini. Tanti ingredienti, tante sfumature per un ritratto che non vuole essere solo di nostalgia. Vuole parlare alla città di oggi e riflettere su quella di domani.

re. po.