Prato, 11 febbraio 2024 – Era il leader della comunità Sikh di Novellara, nel Reggiano, il 59enne trasportatore indiano Harpal Singh, ucciso a coltellate venerdì sera nella zona artigianale di Seano, in provincia di Prato. A riportarlo è la Gazzetta di Reggio che spiega come la vittima fosse molto conosciuto tra l'Emilia e la Lombardia (risiedeva Gonzaga, in provincia di Mantova) essendo stato presidente e fondatore del Gurdwara Singh Sabha di Novellara, uno dei più grandi templi sikh d'Europa.
I due presunti assassini – entrambi originari del Pakistan, di 22 e 30 anni – erano in fuga verso il Portogallo quando sono stati fermati e arrestati dai carabinieri di Prato, supportati dai colleghi di Milano, su un treno diretto a Torino.
Con sé avevano banconote macchiate di sangue, appartenente probabilmente alla vittima. Singh era titolare di un'azienda di autotrasporti a Gonzaga e i due pachistani finiti in manette erano suoi collaboratori.