SILVIA BINI
Cronaca

Treni, estate di passione. Lavori su Prato-Bologna. Previsti disagi e deviazioni

Nasce la cabina di regia fra Toscana ed Emilia Romagna. "Le linee saranno potenziate ma si dovrà avere pazienza". Investimento di 560 milioni.

Ancora lavori in estate sulla tratta Prato-Bologna

Ancora lavori in estate sulla tratta Prato-Bologna

Una cabina di regia congiunta fra Emilia Romagna e Toscana per le linee ferroviarie appenniniche (Bologna-Prato, Pontremolese e Faentina), per arrivare a migliorare la vita di chi prende il treno e per fare il punto sugli investimenti previsti nei prossimi anni. Attesi 560 milioni di euro per la linea Prato-Bologna e quasi 250 milioni per la Faentina che consentiranno di migliorare il servizio, ma nel breve periodo comporteranno interruzioni e disagi, soprattutto durante l’estate. È quanto emerso durante il primo incontro fra le due Regioni insieme ai sindaci del territorio, Rfi e Trenitalia. "Quel che è emerso sono ingenti investimenti - ha detto l’assessore regionale a mobilità e infrastrutture Stefano Baccelli - che in questa fase produrranno anche interruzioni e quindi disservizi. Dobbiamo garantire una regolarità del servizio, particolarmente difficile sulla Faentina perché nel tratto emiliano-romagnolo sono ancora presenti circa 200 frane". Baccelli ha spiegato che "le alternative in caso di interruzioni sono i bus sostitutivi che però nei tratti appenninici non hanno certamente tempistiche analoghe a quelle dei treni. Quindi cercheremo di ridurre le interruzioni" anche se, ha continuano "in estate le interruzioni saranno importanti sia sulla Prato-Bologna ma anche sulla Faentina".

L’assessore regionale a mobilità e infrastrutture dell’Emilia Romagna, Irene Priolo, ha detto che "l’incontro ha proprio lo scopo di rinsaldare rapporti tra Emilia-Romagna e Toscana, il prossimo, sarà a Bologna. Siamo consapevoli della particolare attenzione che dovremo prestare ai pendolari quando saranno attivati i cantieri finanziati con il Pnrr". Per il presidente della Toscana, Eugenio Giani, "il tema dei pendolari e dei servizi regionali è cruciale. Il miglioramento delle linee ferroviarie secondarie e del trasporto locale è una sfida importante, che richiede investimenti e coordinamento tra le amministrazioni locali e le ferrovie".

"Abbiamo avviato un percorso di collaborazione sulla base dell’intesa tra i due presidenti - ha sottolineato l’assessore regionale Stefano Baccelli-. E’ il primo incontro a cui ne seguiranno altri per rafforzare la cabina di regia già esistente per la linea Prato-Bologna, e lavorare in sinergia anche sulle altre tratte ferroviarie strategiche".

Dagli incontri è emersa la portata degli investimenti previsti, che saranno particolarmente significativi nei prossimi anni. In particolare, sono stati stanziati circa 560 milioni di euro per la linea Prato-Bologna e quasi 250 milioni di euro per la Faentina. Questi fondi consentiranno di migliorare il servizio e la sicurezza ferroviaria, ma nel breve periodo comporteranno inevitabili interruzioni e disagi, soprattutto durante il periodo estivo.