REDAZIONE PRATO

Tribunale, sbloccati 200mila euro per i lavori

Il governo sblocca 200mila euro per migliorare il Tribunale di Prato, grazie all'impegno del sottosegretario alla Giustizia e dei politici locali.

"Grazie all’impegno del governo e all’attenzione del sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro Delle Vedove, sono stati sbloccati 200mila euro che permetteranno la ripartenza dei lavori di miglioramento e di ristrutturazione del Tribunale di Prato". L’annuncio arriva dalla deputata pratese di FdI Chiara La Porta. Il finanziamento, atteso da tempo, consentirà il completamento dell’ingresso principale, il rifacimento del tetto, delle scale, del pavimento e la messa in sicurezza dell’intero edificio. Parte di questi fondi saranno inoltre destinati allo smaltimento dei detriti e dei rifiuti, che da tempo riservano una fotografia di degrado e completo abbandono di quella che è stata l’area di cantiere, allestita nel 2019. I lavori sono proseguiti nel tempo a fasi alterne, poi si sono bloccati lasciando l’area esterna del tribunale in balia di abbandono e degrado. "Ci auguriamo – prosegue La Porta – che il tribunale avvii le procedure per l’assegnazione delle somme e l’avvio dei lavori il primo possibile". A prendersi l’impegno di sistemare l’area esterna del tribunale era stato lo stesso viceministro Francesco Paolo Sisto nella sua visita a maggio. "L’impegno assunto, quale delegato all’edilizia giudiziaria, nei confronti degli uffici giudiziari di Prato prende consistenza – ha detto – il Ministero della Giustizia ha disposto l’esecuzione presso il Tribunale di Prato di importanti lavori per sostituire la pavimentazione, affinché sia garantita una maggiore sicurezza per gli operatori e l’utenza".

"Il governo di Centrodestra ha contezza delle condizioni difficili in cui versa la struttura del tribunale di Prato: ne ha avuto un riscontro diretto sul campo il viceministro Sisto durante la visita che ho promosso qualche mese fa. Adesso abbiamo avuto conferma dello sblocco di 200mila euro essenziali per i lavori all’ingresso principale. Il nostro impegno non finisce qui anche perché abbiamo ben chiari sia i problemi strutturali del tribunale sia quelli dell’organico. La nostra città ha bisogno di un tribunale all’altezza e non in queste condizioni", aggiunge la deputata Erica Mazzetti (FI).