Turismo industriale: 600mila euro dall’Europa

PRATO Prato città di sperimentazione. Le nuove tecnologie arrivano in aiuto dei settori pi...

Turismo industriale: 600mila euro dall’Europa

Turismo industriale: 600mila euro dall’Europa

Prato città di sperimentazione. Le nuove tecnologie arrivano in aiuto dei settori più tradizionali. È così per il tessile, sarà così per il turismo. L’Unione europea ha approvato il finanziamento per un valore complessivo di 600mila euro, del progetto "SmitTour: Smart industrial tourism in the Mediterrean" presentato dal Comune di Prato. Il progetto, che ha al centro l’esperienza di ’TiPo-Turismo industriale Prato’, permetterà di studiare e sperimentare tecnologie avanzate e innovative da applicare all’esperienza del turismo industriale, attraverso strumenti come ad esempio la realtà aumentata e la realtà virtuale. Oltre al Comune di Prato e al Museo del Tessuto, il progetto coinvolgerà altri cinque partner nell’area del Mediterraneo che già lavorano sul turismo industriale e che, attraverso focus group transnazionali e di una serie di camp tematici, scambieranno buone pratiche e definiranno insieme le azioni da intraprendere per realizzare un Piano d’azione per il turismo industriale intelligente, contribuendo così a diversificare l’offerta e stimolare la crescita sociale ed economica attraverso l’applicazione dell’innovazione tecnologica.

"Si tratta di un bel risultato – dichiara l’assessore al turismo Gabriele Bosi –. L’innovazione tecnologica è ormai un requisito fondamentale da applicare per valorizzare l’attrattività delle politiche turistiche. A partire da gennaio 2024 questo progetto ci permetterà di confrontarci con partner importanti e di definire insieme le azioni e gli strumenti innovativi per rendere il nostro turismo ancora più attrattivo e centrale per lo sviluppo dei nostri territori. Il progetto durerà 27 mesi e coinvolgerà partner provenienti da Spagna, Croazia, Slovenia, Grecia e Portogallo".