L’ultima telefonata ricevuta in assessorato ieri mattina è arrivata da Bari. "Padre e figlio ci hanno chiesto informazioni sulla sfilata del Dragone", riferisce l’assessora al turismo Chiara Bartalini. In Comune il sentore della vigilia è che i festeggiamenti finali per il Capodanno cinese porteranno una massiccia presenza di turisti in città, per la gioia di ristoratori e albergatori.
Tante telefonate e richieste di informazioni anche da Genova e Roma, fa sapere Bartalini, oltreché dal resto della Toscana, complice un programma più strutturato che quest’anno abbraccia tante realtà culturali e associative del territorio, spaziando dal teatro alla musica, dal cibo all’arte fino ai laboratori dedicati ai più piccoli. "Il fatto che tante iniziative siano andate subito sold-out nel giro di pochi giorni la dice lunga sull’interesse verso questa manifestazione", fa notare Bartalini. Tutto esaurito domenica per la cerimonia del tè al Metastasio, per i laboratori organizzati da Orientiamoci in Cina su maschere, fumetti e oroscopo orientale al PrismaLab (domani pomeriggio, a partire dalle 15), era tutto esaurito sabato scorso al Punto Luce di "Save the children" dove, insieme al Comitato permanente dei giovani del Macrolotto Zero, bambini e adolescenti di Prato si sono cimentati nella preparazione di ravioli e nella creazione di lanterne, divertendosi con tanti giochi in palestra e letture animate.
Tante le iniziative a ingresso libero: da non perdere, l’ensemble Dong Xun al teatro del Convitto Cicognini domani alle 19, una formazione tutta al femminile composta da otto musiciste cinesi mentre al Cassero medievale è visitabile la mostra di Andrea Cavazzuti, uno dei più importanti fotoreporter e documentaristi con un esperienza di 40 anni in Cina.
M.L.