Basta furbetti alla rotonda del Soccorso. Da oggi i mezzi che percorrono viale Leonardo Da Vinci in direzione Pistoia non potranno più utilizzare la rotatoria all’incrocio tra via Marx, via dell’Autostrada e viale Leonardo da Vinci al Soccorso, per saltare la fila che si crea lungo lo stesso viale Leonardo da Vinci in corrispondenza del passaggio da due a una corsia.
In attesa che Anas costruisca il tunnel che permetterà il raddoppio del tratto, il Comune di Prato, anche su sollecitazione di molti cittadini che ogni giorno assistono alle ’furbate’ stradali di autisti che saltano la fila passando alla rotatoria, ha deciso di sistemare dei new jersey in cemento sulla rotatoria in modo che chi arriva da viale Leonardo Da Vinci non possa più tornare indietro verso la stessa arteria stradale, ma sia costretto a imboccare via Marx.
Non cambierà nulla per chi proviene da via dell’Autostrada che potrà sia svoltare verso viale Leonardo Da Vinci in direzione Pistoia che procedere verso via Marx. In occasione di tale sistemazione, sono stati effettuati anche dei lavori di ripristino dell’asfalto in più punti del tratto oggetto dell’intervento.
Un intervento che impedirà in futuro di fare i furbi per saltare le code al Soccorso. Del resto l’arteria è la croce degli automobilisti pratesi: chiunque da Prato est debba viaggiare in direzione Pistoia suo malgrando si è imbattuto nelle code del Soccorso. Minuti e minuti tra acceleratore e freno persi per la strozzatura della declassata che in quel tratto da due, diventa ad una corsia. E così nel corso del tempo in tanti hanno messo la freccia a destra facendo finta di dover andare in via Marx, per poi alla rotatoria, virare di nuovo a sinistra saltando così decine di metri di fila.
Un giochetto noto ai più che è diventato anche un meme sui social del gruppo "ediciottonoveannighestoaprade", che non perde occasione per portare un po’ di ilarità. Nel post del gruppo si vede la declassata con la scritta: principianti in coda, esperti che superano solo un tratto di coda e fuoriclasse con l’utilizzo della rotatoria. Un meme di tre anni fa, quanto mai attuale anche oggi.
Intanto sull’eterna vicenda del sottopasso l’approvazione della progettazione definitiva – che prevede naturalmente il rispetto delle specifiche prescrizioni ministeriali su falda, terre di scavo e impatto acustico – è arrivata il 29 ottobre. E con il bando di Anas si è fatto un altro passo avanti verso la realizzazione del Tunnel del Soccorso.
Si.Bi.