Un corso di scrittura. Edoardo Nesi al Myo: "Sento di voler insegnare. Esprimersi è necessario"

Il premio Strega in cattedra al ristorante del Pecci da marzo a novembre "Mettere tutto dentro a una storia, a una cornice, aiuta a pensare" .

Un corso di scrittura. Edoardo Nesi al Myo: "Sento di voler insegnare. Esprimersi è necessario"

Un corso di scrittura. Edoardo Nesi al Myo: "Sento di voler insegnare. Esprimersi è necessario"

Il suo ultimo libro, I lupi dentro, è uscito lo scorso settembre. E’ il suo dodicesimo ed è il romanzo conclusivo di un ciclo iniziato nel 1995 con Fughe da fermo e con il personaggio con cui esordì nella narrativa: Fede Carpini. Adesso Edoardo Nesi, premio Strega nel 2011 con Storia della mia gente, ha deciso di prendersi una pausa dalla scrittura e di insegnare a scrivere.

Un corso di scrittura: quando e dove?

"Da marzo a novembre, dodici lezioni il sabato mattina, con pausa a luglio e agosto. Sarà al ristorante Myo di Angiolo Barni, amico fraterno da decenni, presso il Centro Pecci, ma sarà fruibile anche on line".

E come sarà?

"Ogni lezione un tema. Insegnerò io, ma ci saranno ospiti a sorpresa. Scrittori e scrittrici. Ci saranno anche i ‘compiti’ per casa di lettura e di scrittura, un dialogo costante con i partecipanti, al di fuori le ore di lezione. Presto sarà on line il mio sito edoardonesi.it con tutti i dettagli".

Perché un corso di scrittura?

"Scrivo da trent’anni. Romanzi, saggi, biografie e in fondo autobiografie: ho pensato di condividere la mia esperienza e sono convinto che quella di insegnare sia un’esperienza importante anche per me. Ci sono storie meravigliose da scrivere e in questi anni tanti mi hanno detto: mi piacerebbe scrivere, imparare a farlo meglio".

Ma i corsi di scrittura non mancano...

"Credo che scrivere faccia bene all’anima. Mettere sulla carta un sentimento, un pensiero, un’emozione è fare qualcosa di buono per noi. Non è detto che si debba diventare per forza scrittori di professione. Scrivere aiuta a capire meglio se stessi e gli altri. E poi ci sono persone che vorrebbero lasciare scritta la propria storia, o quella della propria azienda, e magari hanno il timore di farlo, di non sapere come fare".

Quanto costerà il corso?

"L’iscrizione costerà 1.500 euro, meno di quanto si spenda in generale per un corso come quello che ho in mente. E’ la prima esperienza per me, ma sono fiducioso: vedo una grande voglia, legittima e direi quasi necessaria, di esprimersi. E secondo me per farlo non c’è altro modo che non sia legato alla scrittura e alla lettura. Mettere tutto dentro a una storia, a una cornice, secondo me aiuta a pensare e ad esprimere se stessi".

Quanti persone immagina si iscriveranno?

"Non ne ho idea, ma penso saranno in gran parte donne. Sono più attente alla letteratura, più sensibili nel leggere. Almeno per la mia esperienza. La modalità on line favorisce iscrizioni da tutta Italia, ma è nella mia città che volevo iniziare questo nuovo progetto, di cui sentivo il bisogno. Da anni finisco un libro e subito mi metto a pensare a quello che scriverò. Ecco, una pausa di scrittura per insegnarla la sento come necessaria e sono convinto che sarà di grande stimolo. Imparerò anche io"

A quale dei suoi dodici libri si sente più legato?

"Il primo, Fughe da fermo, da cui è iniziato tutto, L’età dell’oro e L’estate infinita: sono i romanzi a cui ho dato molto di me. E Storia della mia gente, che mi ha dato il premio Strega".

an.be.