Calcio e podismo sono sport diversi, ma con diversi punti in comune: l’importanza della condizione atletica, l’"intelligenza" che tanto il calciatore quanto il podista deve utilizzare per "leggere" la gara. In certi casi, un trait d’union può però essere rappresentato dalla solidarietà e dall’attenzione alla salute. Ed è proprio quel che è successo domenica scorsa, quando poco prima dell’inizio della Mezza Maratona di Scandicci il Prato Nord ha ricevuto in dono un defibrillatore. Lo strumento, donato da Piero Giacomelli e dalla sua onlus "Regalami un Sorriso" al vice-presidente del club Angelo Brigandì, è già stato installato al Galleni. "Vogliamo ringraziare innanzitutto la onlus Regalami un Sorriso – ha spiegato – per aver portato a termine un progetto iniziato lo scorso anno. Eravamo ovviamente già in possesso di un Dae, che però in prospettiva avrebbe avuto bisogno di essere sostituito". A fare da tramite fra il Prato Nord e la onlus di Giacomelli è stato un tesserato del sodalizio di Galcetello con la passione per il podismo, lo scorso autunno. Anche il nuovo defibrillatore è quindi pronto all’utilizzo, all’occorrenza. "Abbiamo fatto sì che in ognuna delle nostre squadre ci fossero almeno un paio di tesserati in possesso di nozioni di primo soccorso" ha detto Brigandì.
CronacaUn defibrillatore al ’Galleni’. Il dono di "Regalami un sorriso"