Il presidente della Regione, Eugenio Giani, ha partecipato ieri a un sopralluogo a Vaiano e a una riunione operativa con la sindaca Vivarelli, il vicesindaco Puccianti e l’assessore Polidori. Il confronto ha riguardato il futuro dell’area ex Dainelli - una delle più colpite dall’alluvione del 2 novembre 2023 - dove è prevista la realizzazione di un piano di rigenerazione urbana.
All’incontro hanno partecipato anche i tecnici comunali - gli architetti Crescioli e Franco - insieme all’architetto Matteo Pierattini dello studio tecnico Officina Abitare di Firenze che con l’architetta Sara Bartolini ha elaborato l’idea progettuale per la rigenerazione dell’area ex Dainelli. "Il fiume Trescellere, intubato dal 1961, esplose tragicamente nella notte dell’alluvione – ha detto Giani – Oggi lavoriamo al progetto di rigenerazione urbana: al posto del capannone, sorgerà un parco urbano e un parcheggio, restituendo respiro e spazi al centro storico di Vaiano, in viale fratelli Rosselli".
Un confronto positivo su un progetto destinato ad avere rilevanza. "Oggi abbiamo fatto – ha detto la sindaca Vivarelli – concreti passi in avanti per la rigenerazione e il recupero di una parte di Vaiano, profondamente ferita, che diventerà un parco urbano e un’area parcheggio connessa con il tessuto di via Braga. Questo progetto cambierà il disegno e la visione del centro di Vaiano, in una logica innovativa e adeguata alle necessità della nostra comunità, con particolare attenzione agli aspetti ambientali legati allo stombamento del tratto del fosso Trescellere, alla raccolta e regimazione delle acque, alla riduzione significativa della superficie impermeabile".