Dopo quindici mesi dalla tragedia dell’alluvione una cosa è stata capita da tutti, senza distinzioni politiche e di altre appartenenze. Non c’è tempo da perdere per far fronte da una parte al dissesto idrogeologico e dall’altra al cambiamento climatico. Vi siete accorti che adesso ci meravigliamo se c’è un’uggiosa giornata di pioggerella con cielo grigio dall’alba al tramonto? Ci siamo abituati, tante sono state le situazioni preoccupanti, alle bombe d’acqua, al diluvio concentrato in pochi minuti, alle trombe d’aria anche lontane dal mare. Al cielo che cambia da sereno a burrasca in una manciata di minuti. E se questi fenomeni atmosferici piombano su un terreno fragile allora è il disastro è in agguato.
CronacaUna lezione è stata già imparata