E’ davvero difficile non cedere alle lacrime negli ultimi venti minuti di proiezione di "Il ragazzo dai pantaloni rosa", al cinema Terminale (sabato ore 16.13/21.15 domenica ore 16.30). La (quasi) debuttante Margherita Ferri dirige una bravissima Claudia Pandolfi nel ruolo della madre di un adolescente che a soli quindici anni decide di farla finita. Ispirato alla vera storia del ragazzino romano Andrea Spezzacatena, il film racconta con garbo e rispetto un lungo calvario segnato da cattiverie, violenze, cyber bullismo. Ci sono dei film necessari, il cui valore va oltre il risultato artistico (peraltro più che dignitoso). Una delle forze del film sta nell’interpretazione di questo adolescente stolkerizzato dal branco, tra i banchi di scuola. Samuele Carrino regala emozioni anche solo con i suoi sguardi che manifestano tutta una sofferenza vissuta in solitudine.
"Eterno visionario", biopic su Luigi Pirandello con uno strepitoso Fabrizio Bentivoglio, continua la programmazione nella sala di via Carbonaia (sabato ore 19, domenica ore 19/21.15). Domenica 17 ore 10.30 per Cinefilante ecco "La tigre senza strisce e altre storie". Per la rassegna dedicata a Lars Von Trier a cura del Mabuse, martedì 19, ore 21.15, "Epidemic". Al Garibaldi Milleventi martedì 19 ore 20.30 "Quattro figlie". Il cinema Eden prosegue con "Parthenope" di Paolo Sorrentino (ore 16/21), "Anora" (ore 18.30) e "Berlinguer – la grande ambizione" (ore 16/18.30/21). La vera novità è la nuova regia di Clint Eastwood: ecco "Giurato numero 2" (ore 16/18.30/21). Al Pecci "The substance", interpretato da una rediviva Demi Moore e Margareth Qualley (sabato ore 21.15, domenica ore 18). Una diva del piccolo schermo non più giovanissima viene licenziata all’insorgere delle prime rughe. Accetta di sottoporsi ad una cura con una misteriosa sostanza. Sarà l’inizio di un percorso costellato di operazioni chirurgiche, cicatrici, ferite, trasfusioni, sangue e siringhe. Da sconsigliare alle persone particolarmente sensibili. Il film non ci risparmia nulla, neppure i particolari più sgradevoli. C’è anche "Paris Texas" (sabato ore 18.40) "Dahoney" (sabato ore 15.30/domenica ore 21) "La testimone" (sabato ore 16.45, domenica ore 16).
Federico Berti